Lotto 73
ROLEX, Oyster perpetual Superlative Chronometer, Officially Certified, Cosmograph Daytona cassa No. K202233, Ref. 116520, orologio da polso, in acciaio, impermeabile, automatico, con pulsanti cronografici a vite, scala tachimetrica e bracciale Rolex Oyster con chiusura deployante. Accompagnato da Garanzia e maglie aggiuntive. Venduto nel Giugno del 2002.
CASSA: Tre corpi, lucidata e satinata, anse curve, fondello a vite, pulsanti cronografici a vite, scala tachimetrica, vetro zaffiro.QUADRANTE: Nero con indici applicati luminosi in oro, contatori per i secondi, ore e minuti, divisione dei minuti/secondi esterna. Sfere luminose in oro bianco.MOVIMENTO: Cal.4130, rodiato, 44 rubini, scappamento ad ancora, bilanciere monometallico, spirale Breguet.Quadrante, cassa e movimento firmati, in buone condizioniDIAMETRO: 40 mm SPESSORE: 13 mm
EUR 6.500,00 - 9.000,00
Dopo le aste della prima settimana di maggio a Genova che hanno visto arredi e oggetti d’arte, dipinti e maioliche ora l’attenzione dei collezionisti è sule vendite che la Cambi Aste propone nella sede milanese di Palazzo Serbelloni. Tra il 24 e il 25 maggio avranno luogo le aste di gioielli, orologi e arte orientale.
Si parte con l’arte orientale. In due tornate mattutine andranno all’incanto 425 lotti tra raffinate sculture in corallo, bronzi dorati, vasi in ceramica, avori scolpiti, arredi, giade e snuff bottles. Tra i top lot un grande paravento in legno huali a cinque ante con decoro di draghi (Cina, Dinastia Qing, epoca Daoguang (1821-1850) cm 300x254x65) presentato a una stima di 80- 120 mila euro e una statua di Lama in bronzo con tracce di doratura seduto su doppio fiore di loto (Cina, Dinastia Qing, epoca Qianlong (1736-1795) h cm 31) in catalogo a 140 – 160 mila euro.
Per il catalogo di orologi i lotti sono 224 e andranno all’incanto il 24 pomeriggio. Patek Philippe e Rolex, tra i nomi più influenti di tutta l’industria orologiera, sinonimo di classe, tradizione, elevati valori d’asta e di alcuni tra i più belli orologi tradizionali mai creati.
Tra gli “Evergreen” di Patek Philippe, il “World time” referenza 5130; referenza che la famiglia Patek Philippe iniziò a realizzare dal 1937 attuando sempre nuove modifiche. Il quadrante è caratterizzato da un disco delle città e un disco delle 24 ore che aiuta facilmente ad individuare il giorno/notte nella località prescelta. Connubio di eleganza e sportività è il Rolex “Daytona”, introdotto nel 1961, dotato di cassa impermeabile ” Oyster”. La referenza che verrà presentata in asta è la 6265 con tasti a vite e quadrante “Sigma”, ossia con indici in oro bianco, molto apprezzata dai collezionisti di tutto il mondo, con una stima di 19.000-25.000 €. Infine mercoledì 25 si chiude questa prima trance milanese con i gioielli. Diamanti, coralli, pietre colorate.
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