Rivivere "La potenza della Bellezza". Viaggio nel Padiglione Italia a Expo 2015

L'Albero della Vita L'Albero della Vita è il simbolo e segno distintivo di Padiglione Italia. Affonda le sue radici nella potenza delle eccellenze italiane: territori, cultura, innovazione, tecnologia. Le raccoglie e con un gesto simbolico le proietta verso il cielo quasi per ridistribuirle a favore dell'intero pianeta. L'Albero è il collettore della straordinaria varietà italiana, della potenza e della capacità, propria del nostro Paese, di produrre bellezza. La struttura: un'imponente macchina scenica multidisciplinare di legno e acciaio, visibile da grande distanza, un hub energetico ad opera di eccezionali artigiani 2.0 che si attiva a cicli regolari per produrre spettacoli di luci e suoni, arte classica e proiezioni, acqua e fuochi d'artificio. Ha offerto ai visitatoiri di Expo 2015 circa 2.200 show, uno ogni ora per i 180 giorni di esposizione. Realizzato da un'odea di Marco Balich, grazie al contributo di Coldiretti, Orgoglio Brescia e Pirelli, oltre a Balich Worldwide Shows e Giò Forma. — L’Albero della Vita
L’Albero della Vita è il simbolo e segno distintivo di Padiglione Italia. Affonda le sue radici nella potenza delle eccellenze italiane: territori, cultura, innovazione, tecnologia. Le raccoglie e con un gesto simbolico le proietta verso il cielo quasi per ridistribuirle a favore dell’intero pianeta. L’Albero è il collettore della straordinaria varietà italiana, della potenza e della capacità, propria del nostro Paese, di produrre bellezza.
La struttura: un’imponente macchina scenica multidisciplinare di legno e acciaio, visibile da grande distanza, un hub energetico ad opera di eccezionali artigiani 2.0 che si attiva a cicli regolari per produrre spettacoli di luci e suoni, arte classica e proiezioni, acqua e fuochi d’artificio. Ha offerto ai visitatoiri di Expo 2015 circa 2.200 show, uno ogni ora per i 180 giorni di esposizione.
Realizzato da un’odea di Marco Balich, grazie al contributo di Coldiretti, Orgoglio Brescia e Pirelli, oltre a Balich Worldwide Shows e Giò Forma.

Un bellissimo catalogo edito da Skira presenta l’eredità del Padiglione Italia ad Expo2015 da tramandare ai posteri. Grazie a una serie di immagini meravigliose il volume permetterà a chi non c’è stato di conoscere la “grande bellezza” del Padiglione Italia, e a chi c’è stato di rivivere un’esperienza indimenticabile.

Il Padiglione Italia è riuscito così a valorizzare i nostri territori in un mix di tradizione e innovazione, di passato e futuro ed è riuscito a far “assaggiare” le nostre bellezze culturali, paesaggistiche ed enogastronomiche invogliando i visitatori a girare il Belpaese. Il risultato di questo enorme lavoro preparatorio, come testimonia questo volume, è stato eccezionale: il Palazzo Italia, impreziosito da alcune particolari opere d’arte scelte in funzione del concept; la mostra dell’“Identità Italiana”, con le affascinanti sale degli specchi; l’Albero della Vita, con i suoi spettacoli di suoni e luci e le sue radici nei territori italiani; la metafora del Grand Tour che univa gli spazi del Cardo – hanno raccolto gli elogi di milioni di visitatori e gli entusiastici complimenti di sessantadue capi di Stato e di Governo.

Il Cardo, il viale delle eccellenze italiane Nell'alternanza di spazi arretrati, piccole piazze, terrazze e volumi, il Cardo ha assunto le sembianze della tipica via italiana. Un luogo di scambio, intrattenimento, cultura, condivisione, dove i visitatori hanno potuto conoscere e assaggiare le tante eccellenze culturali, paesaggistiche ed enogastronomiche italiane — Il Cardo, il viale delle eccellenze italiane
Nell’alternanza di spazi arretrati, piccole piazze, terrazze e volumi, il Cardo ha assunto le sembianze della tipica via italiana. Un luogo di scambio, intrattenimento, cultura, condivisione, dove i visitatori hanno potuto conoscere e assaggiare le tante eccellenze culturali, paesaggistiche ed enogastronomiche italiane (photoviews Daniele Mascolo)

Racconta Diana Bracco: Rappresentare l’Italia all’Expo 2015 non era un compito facile, perché in qualità di Paese ospitante il nostro Padiglione era il cuore della visitor experience degli oltre ventuno milioni di persone che hanno affollato il sito e occupava un quinto dell’intero spazio espositivo.

Vivaio scuola
Al terzo piano della mostra delle “Identità Italiane” è stato allestito uno spazio scuola costantemente animato da studenti, docenti e educatori dove i ragazzi hanno illustrato i loro progetti sul tema della nutrizione.
Il Vivaio scuola ha accolto l’eccellenza del sistema formativo italiano e internazionale, 700 scuole, 15.000 studenti, 2.000 tra insegnanti e responsabili scolastici e civili, coinvolti in 4 appuntamenti al giorno per tutti i 184 giorni di Expo
Crediti fotografici: Tommaso Lamantia

Una sfida che siamo riusciti a vincere coinvolgendo gli attori pubblici e privati, le regioni, i territori, le camere di commercio, le aziende e le associazioni, il mondo della ricerca e quello della scuola, fino ai migliori creativi e talenti italiani che ho voluto al mio fianco.