Dopo il tentato golpe, i dirigenti turchi assumono posizioni sempre più drastiche anche verso la cultura. Dario Fo, Shakespeare, Brecht e Checov tra gli autori stranieri censurati. Questi ultimi sono stati maggiormente presi di mira rispetto alla decisione generale delle autorità turche di censurare e vietare tutti gli autori di teatro soprattutto stranieri.
Dario Fo appresa lana notizia, ironizza ritenendo il divieto accanto a questi grandi maestri un onore. Qualcuno ha sostenuto che la scelta delle autorità può essere considerata addirittura un altro premio nobel. Ma Dario Fo non ne è felice e sottolinea come in Turchia ci sia stata una reazione pesante per quanto riguarda verso la cultura.
Non a caso di recente il maestro ha messo in piedi una mostra di pittura che celebra Darwin, uno scienziato che ha fatto tacere tante menzogne e ha evidenziato le bellezze del creato. Le teorie darwiniane hanno messo in crisi tanti dogmi religiosi e ha generato una reazione pesante con processi e scontri. Dario Fo alla notizia della sua censura in Turchia, mette in evidenza la fortuna di essere ancora in Italia e di poter celebrare, attraverso la sua arte, uno scienziato come Darwin che si è battuto per esprimere il suo pensiero affinché l’essere umano possa libero.