Il confine e il suo superamento, declinato nei lavori di alcuni dei principali fotografi del panorama nazionale e internazionale, saranno per SIFEST25 un tema e insieme una metafora e troveranno un interprete straordinario in Duane Michals che con i suoi foto racconti sarà una delle presenze di eccellenza della tre giorni di fotografia il 9, 10 e 11 settembre a Savignano sul Rubicone (FC).
A quella città, attraversata dal fiume Rubicone e posta all’esatto punto di incontro tra le due province di Rimini e Forlì-Cesena, nessuna dedica migliore del titolo di SIFEST25, Alea Iacta Est, dalla celebre frase pronunciata da Giulio Cesare varcando il fiume Rubicone il 10 gennaio del 49 a.C. Un tema attorno al quale autori ed esperti si interrogheranno per tre intere giornate – 9, 10 e 11 settembre con apertura delle mostre fino al 25 settembre – in cui atelier, premi, librerie specializzate, sezione OFF, video proiezioni, performance ed eventi speciali coinvolgeranno i protagonisti e gli addetti del mondo della fotografia e dell’immagine sulle rive del Rubicone.
SIFEST25 si avvale della collaborazione di un comitato artistico composto da autorevoli personalità del mondo della fotografia: Silvia Camporesi, fotografa forlivese affermata a livello internazionale; Alessandra Capodacqua, fotografa e docente della Fondazione Studio Marangoni di Firenze; Danilo Montanari, editore ravennate specializzato in fotografia e arte contemporanea; Luca Panaro, docente e curatore nonché affermato autore di testi critici sulla fotografia; Paola Sobrero, dirigente del Settore Cultura del Comune di Savignano sul Rubicone, tra i fondatori del Festival. Si Fest OFF è curato da Tomas Maggioli e Federica Landi.
Tra gli artisti presenti alle mostre proposte da SIFEST25:Duane Michals uno dei più innovativi protagonisti della fotografia moderna, Adriatic Sea propone anche il video La città perfetta; Olivo Barbieri guarda al litorale del Mare Adriatico ritraendo dall’alto gruppi di turisti che danzano sulla battigia; Danila Tkachenko, pluripremiato giovane artista visivo che documenta con le sue immagini un’utopia fallita; Luigi Erba presenta un allestimento in cui il limite espressivo è sempre varcato alla ricerca di nuove sperimentazioni del linguaggio fotografico; Paola Di Bello è titolare della cattedra di Fotografia dell’Accademia di Belle Arti di Brera, insieme a quello dell’artista Fabio Sandri, i due lavori, entrambi curati da Luca Panaro, interpretano il tema del confine nella direzione del suo superamento, tecnologico e artistico; l’installazione La coincidenza dello sguardo di Giuseppe De Mattia/Home Movies in cui l’autore tenta di individuare le corrispondenze tra la ricerca fotografica di Luigi Ghirri e le immagini amatoriali provenienti dall’Archivio Nazionale del Film di Famiglia, gestito da oltre dieci anni da Home Movies; sempre di confine, per quanto metafisico, parla il lavoro di Ulisse Bezzi.
Il programma delle mostre comprende un altro autore di rilievo internazionale. Si tratta di Guido Guidi, autore di un progetto speciale che vede coinvolti altri sei fotografi (Mattia Sangiorgi, Emanuele Benini, Mario Beltrambini, Nicola Biondi, Sauro Errichiello e Antonello Zoffoli). Guido Guidi, tra i primi in Italia a fotografare il paesaggio marginale e anti spettacolare della provincia, porta avanti con gli altri autori un vero e proprio studio sulle torri dell’acquedotto, o torri piezometriche, che punteggiano il panorama della provincia romagnola. La mostra A secret about a secret tratta dalla collezione di Marco Antonetto è curata dalla fotografa Silvia Camporesi. L’incontro tra il collezionista e la fotografa ha dato origine alla selezione di una serie di immagini provenienti dalla prestigiosa collezione. Ancora di collezioni si parla con Jan Van Der Donk. Come una chiave di ingresso nella galleria Montespecchio, la mostra espone un esemplare di Artists & Photographs (1970), con multipli ad esempio di Christo, Jan Dibbets, Tom Gormley, Joseph Kosuth, Sol LeWitt, Richard Long, Robert Morris, Bruce Nauman, Robert Rauschenberg Robert Smithson, Bernar Venet e Andy Warhol. L’immagine di SIFEST25 è tratta da una fotografia di Andrea Modica, artista americana di origini italiane, presente nei più importanti spazi museali, dal MoMA al Metropolitan Museum of Art al Whitney Museum of American Art.
Informazioni utili:
SIFEST
Corso Vendemini, 67
47039 – Savignano Sul Rubicone (FC)
www.sifest.it