Milano. Piccolo Grande Cinema, il festival cinematografico delle nuove generazioni a cura di Fondazione Cineteca Italiana. La nona edizione si svolgerà quest’anno dal 4 al 13 novembre 2016 presso Spazio Oberdan, MIC – Museo Interattivo del Cinema e Area Metropolis 2.0.
Piccolo Grande Cinema 2016: 12 anteprime internazionali di film dedicati a bambini e ragazzi -tra cui Captain Fantastic di Matt Ross con protagonista Viggo Mortensen, Sing Street di John Carney presentato al Sundance Film Festival e fresco di Premio del Pubblico BNL alla Festa del Cinema di Roma. Arriva invece dal Festival di Cannes My Life as a Zucchini di Claude Barras.
Quest’anno programma ricchissimo. Inaugurazione esclusiva per i bambini della Notte al Museo del percorso olfattivo “Al cinema col naso – i film come non li avete mai sentiti”, per potenziare la visione di sequenze di film con la multisensorialità in versione high tech; la ormai celebre notte al MIC per 20 impavidi bambini che dormiranno in sala cinema. La sezione Neverland, composta da film per adulti che riflettono sull’adolescenza. L’omaggio cinematografico a Luigi Comencini, maestro del cinema italiano, fondatore della Cineteca Italiana, di cui ricorre il centesimo anniversario dalla nascita. Un laboratorio di critica cinematografica e di doppiaggio, l’Open Day delle Scuole e dei Corsi di Cinema per dare la possibilità alle famiglie di scoprire le professioni del cinema per i propri ragazzi.
Gli ospiti di questa edizione: i registi Bruno Bozzetto e Ivan Cotroneo, il cantautore Giò Sada, vincitore di XFactor 2015, e il giovane autore e videomaker Giacomo Mazzariol, che a soli 19 anni ha scritto un libro sulla sua vita insieme al fratello Giovanni, affetto da sindrome di down, che è divenuto in poche settimane un fenomeno editoriale.
Piccolo Grande Cinema è una manifestazione che nasce e funziona da ponte generazionale: la scommessa è quella di avvicinare ai temi dell’infanzia e dell’adolescenza tutte le età, dalla scuola dell’infanzia alle scuole secondarie fino al mondo degli adulti. Anche a livello tematico, molti film di questa nona edizione tornano sul tema dell’eterno rapporto padre/figli, mettendo in scena padri in difficoltà o padri giovanissimi, figli disorientati, ribelli, arrabbiati.
Come ogni anno il Festival si compone del programma Family (nei 2 week end dal 4 al 13 novembre), destinato alle famiglie, ai ragazzi e agli appassionati di cinema, del programma Scuole (7 – 11 novembre) e della sezione Neverland, che prevede i migliori film della stagione e alcune anteprime con protagonisti gli adolescenti, adatti a spettatori adulti che riflettono sul mondo dei ragazzi.
Il Festival Piccolo Grande Cinema inaugura venerdì 4 novembre con l’esclusiva NOTTE AL MIC, durante la quale venti coraggiosissimi bambini avranno la possibilità di trascorrere una notte all’interno del Museo Interattivo del Cinema con giochi notturni a tema. Per l’occasione proiezione in anteprima di Siv dorme fuori casa di Catti Edfeldt e Lena Hanno Clyne, il film svedese che ha aperto la sezione Generation all’ultimo festival di Berlino, adattamento del libro per bambini di Pija Lindenbaum.
Le anteprime
Captain Fantastic il nuovo film di Matt Ross (premiato anche a Cannes nella sezione Un Certain Regard) con protagonista Viggo Mortensen. Distribuito da Good Films, il film racconta la storia di una famiglia poco convenzionale che lascia la sua casa in mezzo alla natura per cercare di adattarsi al mondo al di fuori delle foreste del Pacifico nord-occidentale.
My Life as a Zucchini di Claude Barras presentato a Cannes e in corsa per le candidature agli Oscar 2017. Un film d’animazione svizzero in stop motion incentrato su un ragazzino di 10 anni soprannominato zucchina e messo in un orfanotrofio dopo la morte della madre, ma che supererà le difficoltà e si integrerà in questo nuovo ambiente in mezzo a un gruppo di bambini piegati come lui dalla vita.Sing Street di John Carney, presentato al Sundance Film Festival e distribuito da BIM. Il film è ambientato a Dublino negli anni ’80 e segue la storia di un 14enne di nome Conor, che decide di usare le sue abilità musicali per conquistare una ragazza.
Goodbye Berlin del regista di Soul Kitchen Fatih Akin tratto dal bestseller di Wolfgang Hernndorf, il film è un bildungsroman che esalta il valore dell’amicizia e lo spirito d’avventura dei giovani protagonisti.
Nella sezione Neverland, in particolare, film per adulti che riflettono sull’adolescenza. Ecco alcuni titoli in programma:
Keeper di Guillaume Senez, presentato a Locarno e miglior film al Festival di Torino 2015, un sorprendente esordio
sul tema dell’accoglienza di una nuova vita.
Un bacio di Ivan Cotroneo, liberamente ispirato all’omonimo libro del regista. Il film affronta e incrocia in modo sensibile e coraggioso il tema del bullismo, della discriminazione e dell’omofobia tra i ragazzi nelle scuole.
Fiore di Claudio Giovannesi, un film che parla di sentimenti e di carcere, di adolescenza e di privazione della libertà. Presentato a Cannes tra gli applausi del pubblico e della critica, il film conferma il talento del regista romano di Alì ha gli occhi azzurri (2012).
12 novembre alle h 18; infine la chiusura del Festival presso Spazio Oberdan domenica 13 novembre alle h 18.15 con il giovane autore e videomaker Giacomo Mazzariol, che a soli 19 anni ha scritto un libro sulla sua vita insieme al fratello Giovanni, affetto da sindrome di down, che è divenuto in poche settimane un fenomeno editoriale.
>> Sul sito della cineteca il calendario e il programma completo del Piccolo Grande Cinema 2016.