Dalla Milano dell’immigrazione e del boom economico alle battaglie politiche e civili degli anni Sessanta e Settanta. Archeologia del mio vissuto. Brescia omaggia il “vissuto” di Uliano Lucas (1942, Milano) con una retrospettiva al Ma.Co.f, Centro della fotografia italiana. Due mesi (7 marzo-7 maggio 2017) per ripercorrere cinquant’anni di vita di un protagonista del fotogiornalismo nostrano, un attento osservatore e narratore della società e delle sue contraddizioni. Rigorosamente in bianco e nero.
Oltre 150 immagini, percorsi tematici e stilistici, interessi, sensibilità e legami culturali. Archeologia del mio vissuto racconta il debito di Lucas verso la Milano della fine degli anni Cinquanta. Un mondo intellettuale che fu di grande influenza per il fotografo. Dalla ricerca formale delle prime fotografie alla scelta di dedicarsi alla fotogiornalismo. Una svolta. Profondi cambiamenti sociali, di costume e battaglie politiche e civili degli anni Sessanta e Settanta. Ecco la nascita di un nuovo modo di raccontare del fotogiornalismo italiano.
Non solo immagini. Soprattutto l’avventura di un uomo.
La Milano dell’immigrazione e del boom economico. Il mondo degli “altri”: le carceri, gli ospedali psichiatrici, l’altra faccia del benessere. Le contestazioni del ‘68 vissute in presa diretta. Volti anonimi, già famosi o destinati a diventare tali in una città tutta in contraddizione. Non solo Milano. Dall’Etiopia affamata alla nuova Cina. Dalla scoperta del capitalismo alla tragedia di Sarajevo.
Al Ma.Co.f una “sintesi” di cinquant’anni di fotografia, impegno sociale e giornalismo d’inchiesta condotto per immagini di Uliano Lucas.
Informazioni utili
Uliano Lucas. Retrospettiva
Brescia, Ma.Co.f (Centro Italiano di Fotografia)
7 marzo – 7 maggio 2017
Mostra a cura di Tatiana Agliani e Renato Corsini
Brescia Photo Festival 2017
People
Brescia, Museo di Santa Giulia, MOCA e altre sedi
7 – 12 marzo. Grandi mostre sino al 3 settembre