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Purezza e disordine. L’esplosione scultorea di Thomas Lange in mostra

Thomas Lange, Monaci, 1995, Ph. Mario Lensi
Thomas Lange, Ostensori, 2016, Ph. Mario Lensi, Montelupo Fiorentino
Thomas Lange, Ostensori, 2016, Ph. Mario Lensi

Una sovrapposizione di due mondi, un piano di purezza ed uno di disordine: Non sporcare il fiume. La scultura di Thomas Lange occupa Palazzo Podestarile di Montelupo Fiorentino fino al 3 luglio 2017. Prima pittore neoespressionista tedesco, poi scultore, Lange aspira con i suoi lavori a toccare il cuore mistico della realtà nei suoi aspetti più eccessivi, capendo a fondo la potenzialità espressiva e la contemporaneità della materia che utilizza.

La mostra Non sporcare il fiume è una sorta di reinterpretazione di Lange nei confronti della storia delle proprie sculture in terracotta, allestite come fossero una immensa ed onnicomprensiva installazione di opere, quali racchiudono il duplice significato che l’artista vuole dare al progetto: la sovrapposizione di due mondi, quello di purezza e quello di disordine.

Thomas Lange, San Sebastiano (dettaglio), 2005, Ph. Mario Lensi, Montelupo Fiorentino
Thomas Lange, San Sebastiano (dettaglio), 2005, Ph. Mario Lensi

In questa retrospettiva, come per tutta la sua carriera, la scultura di Lange insegue temi di nascita, morte, corruzione, fertilità e soprattutto sacralità, come le grandi installazioni in terracotta La cacciata dal Paradiso (1998), la serie del Golgota (2011) e varie altre opere dedicata alla Crocifissione, ad esempio l’omaggio dell’artista fatto al crocifisso del 1495 attribuito a Baccio da Montelupo nella chiesa di San Lorenzo a Firenze.

Informazioni utili

Non sporcare il fiume. La scultura di Thomas Lange

Palazzo Podestarile, Montelupo Fiorentino, (FI)

Fino al 3 luglio 2017

www.museomontelupo.it

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