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Milano: città-musa. Le Corrispondenze di De Chirico e Boccioni alle Gallerie d’Italia

umberto boccioni officine a porta romana Umberto Boccioni Officine a Porta Romana, (1909-1910)olio su tela, 75 x 145 cm Collezione Intesa Sanpaolo Gallerie d’Italia - Piazza Scala, Milano

De Chirico incontra Boccioni a Milano, città-musa dei due artisti. Le Galleria d’Italia in Piazza Scala ospitano “Corrispondenze”, a cura di Fernando Mazzocca, dal 6 ottobre al 26 novembre 2017.

La mostra è dedicata al dialogo tra i capolavori dalle collezioni della Banca Intesa Sanpaolo e le opere provenienti da prestigiose raccolte italiane o estere. Le due importanti opere di Giorgio de Chirico: “Piazza d’Italia con torre rosa” e “Piazza d’Italia (Souvenir d’Italie)“, sono accompagnate dalla tela di Umberto BoccioniOfficine a Porta Romana”.

Due visioni differenti, due grandi artisti, e un unico tema portante: la rappresentazione della città, protagonista della storia dell’arte di inizi Novecento.

umberto boccioni officine a porta romana
Umberto Boccioni Officine a Porta Romana, (1909-1910)olio su tela, 75 x 145 cm Collezione Intesa Sanpaolo Gallerie d’Italia – Piazza Scala, Milano

Il dipinto “Officine a Porta Romana (1910) di Boccioni si fa carico di un importante ruolo, oltre a essere un’opera fondamentale nel percorso artistico dell’artista, segna il passaggio dal Divisionismo al Futurismo.

Al passo con i tempi (dell’epoca), Boccioni rappresenta lo spazio urbano delle grandi città italiane in cambiamento. Milano in particolare, viene colta nel suo momento di maggior trasformazione, legato allo sviluppo industriale.

Umberto Boccioni Officine a Porta Romana, (1909-1910)olio su tela, 75 x 145 cm Collezione Intesa Sanpaolo Gallerie d’Italia - Piazza Scala, Milano Giorgio de Chirico (Volos, 1888 - Roma, 1978)Piazza d'Italia con torre rosa, (1934)olio su tela
Umberto Boccioni Officine a Porta Romana, (1909-1910)olio su tela, 75 x 145 cm Collezione Intesa Sanpaolo Gallerie d’Italia – Piazza Scala, Milano Giorgio de Chirico (Volos, 1888 – Roma, 1978)Piazza d’Italia con torre rosa, (1934)olio su tela, 46,5 x 55 cmMart, Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto

Lo spazio urbano accomuna Boccioni a de Chirico, che però attraverso le sue opere e il tema delle “piazze d’Italia”, elabora una visione della città antitetica rispetto al suo predecessore, basata su ideali e aspirazioni diverse.

Nel clima del cosiddetto “ritorno all’ordine”, all’esaltazione del progresso e della modernità dei futuristi subentra la riflessione sul passato e i valori perenni della classicità.

Giorgio de Chirico (Volos, 1888 - Roma, 1978)Piazza d'Italia (Souvenir d'Italie), (1924-1925)olio su tela
Giorgio de Chirico (Volos, 1888 – Roma, 1978)Piazza d’Italia (Souvenir d’Italie), (1924-1925)olio su tela, 60 x 73 cmMart, Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e RoveretoCollezione L.F.

Informazioni utili

CORRISPONDENZE. DE CHIRICO INCONTRA BOCCIONI
Milano, Gallerie d’Italia – Piazza Scala
6 ottobre – 26 novembre
Mostra a cura di Fernando Mazzocca

http://www.gallerieditalia.com/it/milano/

 

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