Ha esposto a Strasburgo, Basilea, Monaco di Baviera, Miami, Los Angeles e Washington DC, è stato co-fondatore della TDK, storica crew milanese di Writing, ed è stato membro della leggendaria CBS di Los Angeles. Insomma, negli ultimi 30 anni Raptuz ne ha combinate proprio tante. Oggi, lo storico writer milanese torna nella sua città con una mostra che celebra la sua trentennale attività artistica: da giovedì 23 novembre e fino a domenica 7 gennaio, alla galleria Avantgarden di Milano, va infatti inscena High Frame Rate, la personale che invita l’artista a misurarsi con gli spazi della galleria.
Presentando i suoi lavori inediti su tela e intervenendo, come da tradizione, sul muro esterno della location, Raptuz espone l’evoluzione della sua opera, tra radici passate e sviluppo contemporaneo del suo lavoro. Il risultato è un mix tra cinema e fumetto, due mondi ben conosciuti dall’artista (non è un caso che uno dei primi lavori di Raptuz sia stato quello di fare il disegnatore presso la Disney), la cui ricerca sta nel fare i conti con l’estrema definizione del suo tratto e delle campiture cromatiche nell’intento di dare vita a composizioni che riescano a connettere definizione e visionarietà.
L’artista presenterà così opere realizzate con la propria tecnica, denominata BrokenWindowFuturism, modalità espressiva evoluta nel tempo, caratterizzata dalla scomposizione dei soggetti ritratti, nelle forme o nei colori, giocando con le scale di colore, con i contrasti caldo/freddo e luce/ombra, per consentire la visione multifocale, frammentata e scomposta, di immagini astratte o figurative.
Pescando da scenari hollywoodiani luminosi e brillanti, controversi personaggi pop e del fumetto riconoscibili a livello globale, Raptuz propone lavori di estremo impatto cromatico, altissima definizione nella composizione e nell’applicazione del colore, quasi a immortalare su tela le infinite parti di fermo immagini selezionate da un flusso video ad altissima risoluzione.
Tutte le informazioni: http://www.avantgardengallery.com
