Dopo l’antico, a Colonia arrivano le aste di Lempertz dedicate all’Arte Moderna, Fotografia e Arte Contemporanea. I cataloghi sono ricchi di capolavori e strizzano l’occhio al mercato italiano con due monocromi di Agostino Bonalumi (lotto 626 e 627, rispettivamente 100/120.000 e 45/55.000 euro) che andranno all’incanto sabato 2 dicembre.
Ecco il calandario delle tre sessioni di vendite:
Asta 1098 – Fotografia 1 dicembre, ore 14
Asta 1098 – Heinrich Kühn. 60 fotografie 1 dicembre, ore 16
Asta 1100 – Contemporary Art 2 dicembre, ore 14
Nel catalogo di arte moderna spicca un dipinto di Max Pechstein del 1922, stimato 400-500.000 euro, top lot insieme alla tela di Braque Le moulin à café 400/600.000 proveniente dalla Collezione Klaus J. Jacobs. Non meno importante la xilografia originale a colori di Edvard Munch „I solitari“, datata 1899 (280/300.000 euro). Completano l´offerta opere di Lovis Corinth Ludwig Kirchner, Emil Nolde, una veduta di Montmartre di Maurice Utrillo (60/80.000 euro), lavori di Maurice de Vlaminck, Pierre-Auguste Renoir, Jean-Baptiste-Armand Guillaumin e opere grafiche di Marc Chagall.
Il giorno seguente è la volta dell’asta di fotografia: la collezione di sessanta fotografie di Heinrich Kühn (1866 – 1944) é senz´altro l´highlight della giornata. La particolarità di questa collezione sta nella straordinaria qualità di ogni singolo scatto, nella varietà dei soggetti e della perfezione della stampa, in cui Kühn era un maestro. Particolarmente interessanti: il ritratto dell´amico fotografo Alfred Stieglitz del 1904 (Lotto 205, € 15/20.000), e l´autoritratto (Lotto 206, 10/15.000).
Alle ore 16, continua la proposta di fotografia, dalle origini alla contemporaneità. Gli appassionati potranno trovare lavori di Wilhelm von Gloeden, Guglielmo Plüschow, Hans Watzek, Alfred Stieglitz, opere del gruppo “fotoform”, Brassai e alcuni esempi di nudo classico. Una rarità sul mercato europeo: “Elevator – Miami Beach” di Robert Frank, che l´attuale proprietario ha acquisito direttamente dall´artista (lotto 80, 30/40.000).
Alcuni scatti di Andreas Gursky, Thomas Ruff e Candida Höfer verranno proposti il giorno seguente, durante l’asta di arte contemporanea. Il top lot di questa asta che si terrà sabato 2 dicembre è di Gerhard Richter. Parte da una valutazione di 800-1.000.000: un lavoro del 1971, in cui Richter confronta la produzione pittorica e fotografica, raggiungendo un sottile effetto illusionistico. Study to Homage to the Square: Warm Welcom, capolavoro di Josef Albers è stimato 400-600.000 euro. Importante anche la scultura di Rebecca Horn: „Macchina poetica” del 1995, composta da piume di pappagallo, metallo e motore elettrico; tipica realizzazione surrealista caratterizzata dalla materializzazione dei fenomeni acustici e lotto 629, 100/120.000).
Per nominare alcuni tra i lotti: Paripa di Emil Schumacher – datato 1961 (stima: 150/180.000, lotto 605A); due tele di Georges Mathieu; Vénus d’Alexandria di Ives Klein (90/100.000 euro, lotto 615).