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Omar Galliani a Treviso, in mostra la seduzione del disegno

Omar Galliani, Assunta, 1998, pastello blu su tavola e pigmento rosso (cm 252x187) Omar Galliani, Assunta, 1998, pastello blu su tavola e pigmento rosso (cm 252x187)
Omar Galliani, Mantra, 2003, matita su tavola e pigmento (cm 100x100)
Omar Galliani, Mantra, 2003. Matita su tavola e pigmento (cm 100×100)

La seduzione del disegno italiano in mostra a Treviso con “Souls – Anime”:  personale di Omar Galliani al Museo Civico Casa Robegan. Dal 2 dicembre 2017 al 28 gennaio 2018.

Nell’ambito della rassegna “Artisti del XXI Secolo. Realtà del contemporaneo”, il Museo Civico Casa Robegan presenta, dal 2 dicembre 2017 al 28 gennaio 2018, “Souls – Anime”, personale di Omar Galliani.

«Galliani ventenne – ricorda Flavio Caroli – era perso principalmente in due ambizioni. In una ricerca di magia, di seduzione, di fascino che è l’ossessione primaria di ogni grande artista, in qualsiasi tempo, sia egli tragico (Caravaggio), classico (Ingres) o fondamentalmente realista (Degas). Tutto cambia e tutto corre, ma non c’è grande artista quando non ci sia ricerca di Bellezza; di qualche forma di Bellezza. La seconda ossessione di Galliani era infatti la qualità esecutiva, proprio tecnica nel senso antichissimo del termine, della pittura e dei suoi misteri: cosa non facile in un tempo in cui i balbettii e la cattiva pittura parvero la chiave della modernità.
Galliani otteneva risultati straordinari grazie ai miracoli realizzativi di una matita forse veramente fra le più dotate del secondo dopoguerra. Nei trenta e più anni che ci separano da quei giorni, il miracolo non ha fatto che approfondirsi
».

>> Il percorso espositivo comprende una ventina di opere su tavola, alcune delle quali di dimensioni monumentali, realizzate dagli anni Novanta ad oggi.

Omar Galliani, Assunta, 1998, pastello blu su tavola e pigmento rosso (cm 252x187)
Omar Galliani, Assunta, 1998. Pastello blu su tavola e pigmento rosso (cm 252×187)

«La ricerca di Omar Galliani – aggiunge Teodolinda Coltellaro – affonda nelle densità figurali del passato, nelle estensioni storiche dell’arte, di cui evoca modelli culturali e motivi linguistici che coniuga in una originale sintassi espressiva. La sua sensibilità, pienamente contemporanea, sa cogliere gli aspetti di transitorietà e complessità del nostro tempo, gli scenari mobili che ne connotano la dimensione sistemica, ma li traduce in modi e forme che sollecitano lo sguardo a percorsi interpretativi più profondi che non si esauriscano nel “qui ed ora”, proponendo il ricorso alla memoria e alla citazione come processo di rinascita creativa nell’alchimia della forma. […] Per Galliani, l’opera è, in modo prioritario, disegno: dalla dimensione fisica del tracciare (di esercizio muscolare protratto fino allo stremo), del coprire di segni una superficie al suo essere fenomeno articolato, fluttuante, vivente, animato da una propria biologia memoriale che ne determina l’esistenza e in cui si compenetrano mirabilmente e dialogano mondi di tenebra e luce».

Omar Galliani, Grande disegno siamese, 2004. Grafite nera su tavola (cm 150x150)
Omar Galliani, Grande disegno siamese, 2004. Grafite nera su tavola (cm 150×150)

Omar Galliani, nato a Montecchio Emilia (RE) nel 1954, dove vive e lavora, è uno tra i più significativi artisti italiani di riconosciuta fama internazionale. Diplomato all’Accademia di Belle Arti di Bologna, insegna Pittura all’Accademia di Belle Arti di Brera.
A partire dai suoi esordi, già nel 1978, Enrico Crispolti evidenziava le sue straordinarie capacità disegnative e la sua forza evocativa invitandolo al Premio Michetti con l’installazione “Ritratto di dama con unicorno”.

Diversi successi e riconoscimenti porteranno l’artista, oltre ad essere invitato a tre consecutive Biennali di Venezia (1982, 1984, 1986), ad essere anche tra gli artisti selezionati per la Biennale di Pechino di quest’anno e a misurarsi sulla scena artistica non solo con i più importanti autori del contemporaneo, ma anche a confrontarsi con i grandi nomi della storia dell’arte del passato.

Omar Galliani, Souls – Anime. La seduzione del Disegno Italiano.
Nell’ambito rassegna: Artisti del XXI Secolo. Realtà del contemporaneo;

A cura di Daniel Buso;
Presso Museo Civico Casa Robegan (Via A. Canova 38, Treviso);
Dal 2 dicembre 2017 – 28 gennaio 2018;
Inaugurazione: venerdì 1 dicembre, ore 18.00

Ulteriori informazioni sul sito della mostra

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