L’arte di indossare il Made in Italy. Da A.Quaranta Locatelli i Foulard partenopei diventano opere d’arte.
“La passione per il bello, il dovere di rappresentare al meglio la nostra Terra e le sue tradizioni”: principi semplici ma ben consolidati che hanno permesso ad Amedeo e Silvana, marito e moglie, di poter costituire nel 2008 la società che ha dato origine all’azienda di famiglia: Quaranta Locatelli.
In perfetto stile partenopeo, il concept dell’atelier, fiero delle sue origini napoletane, è riuscito a decretare il successo del brand, tipicamente made in italy, grazie al connubio arte & fashion; esponendo in modo inusuale gli accessori, principalmente cravatte e foulard, abbinandoli ad opere d’arte.
“Ogni arte figurativa ha un legame indissolubile con la moda e tanta è l’ispirazione che gli stilisti hanno tratto da dipinti, fotografie, mosaici e affreschi di ogni epoca, trasferendole nei loro capi d’alta moda. E’ frequente il caso in cui il creativo dell’azienda di moda è nominato direttore artistico, quasi a volerne istituzionalizzare la figura in un unico ruolo, per consolidare la presenza dell’arte in azienda.
Il connubio fra le due materie esiste e nel nostro caso esiste anche fra soggetti, artista e stilista: è un binomio che non è nato perfetto ma si perfeziona con il tempo”. Racconta così Amedeo il progetto innovativo, nato con la collaborazione di due artisti, Midori McCabe e Antoh Mansueto, le cui tele diventano attraverso i nuovi processi di stampa foulard di seta!
“Il legame tra arte e moda- ci spiega Silvana- è qualcosa di spontaneo e va ricercato a monte della filiera del pensiero che conduce alla realizzazione del capo. La moda è per se stess una forma d’arte che al pari di qeust’ultima si esprime attraverso emozioni, colori ed espressività ”. Il dialogo quotidiano con gli artisti, attraverso il reciproco contagio di idee, sia pur nella salvaguardia delle rispettive autonomie, regala all’azienda quel tocco di creatività e unicità in più, rendendola internazionale.” Foulard e stole, unici nel loro genere, si accompagnano nell’azienda Quaranta Locatelli agli accessori maschili, come cravatte e papillon di alta manifattura artigianale, dove la qualità della seta, prodotta a Como, si abbina alla ricerca dettagliata del motivo decorativo.
Due le principali lavorazioni in seta che distinguono la cravatta AQL: la cravatta in seta stampata e la cravatta in seta tessuta. Nella prima, i motivi decorativi sono ottenuti per giustapposizione, i singoli disegni vengono cioè stampati in successione sulla seta; nella seconda lavorazione, invece, i disegni vengono tessuti nell’ambito dell’armatura, rappresentata dalla combinazione dei fili dell’ordito e della trama.
Fiore all’occhiello della maison, è la “cravatta sette pieghe”, dove l’elemento di sostegno era originariamente costituito esclusivamente dalla pezza di setamedesima, con bordi ripiegati sette volte, prima di essere cuciti.
“La forta passione per questo accessorio è nata guardando mio nonno mentre si faceva il nodo per andare a messa la domenica”, racconta orgoglioso Amedeo, “è stato lui a trasmettermi la passione per la cravatta, mentre le doti artistiche di mia suocera hanno forgiato mia moglie. Le prime cravatte le incominciammo a vendere nel 2005 su internet. Cercammo subito di conferire una prima identità al brand: il logo, rappresentato dallo stemma araldico di famiglia. Come colore del packaging optammo decisamente per il bianco, il colore della verginità: eravamo, in quello che facevamo, vergini a tutti gli effetti, il bianco si adattava bene allo stemma, già pensavamo, forse, ad un futuro negozio bianco. Idea, quest’ultima, realizzata nel 2008. La progettazione del negozio è tutta di Silvana e rappresenta forse il nostro fiore all’occhiello, realizzato con un concept originale con i capi esposti in modo inusuale insieme alle opere degli artisti”.
Noti sono i brands di successo che si sono ispirati all’arte per la propria collezione, Yves Saint Laurent, Kenzo, Dior, Hermes: ognuno di loro ha trovato ispirazione dai paesaggi, dalla natura; nell’ambito cioè della medesima sfera che ha ispirato nel tempo molti degli artisti.
Premiati nel 2013 dalla Fondazione Valenzi tra le 23 eccellenze napoletane nell’ambito della rassegna Napoli Eccellente – l’imprenditoria che innova si racconta alla città – l’azienda Quaranta Locatelli è sempre pronta a collaborare con artisti per trasformare la cultura in impresa.