Aveva fondato Ikea in Svezia nel 1943 quando era ancora un ragazzo. Kamprad era celebre per condurre un’esistenza modesta: guidava una Volvo vecchia di quindici anni e faceva la spesa al mercato
Il nome della sua azienda l’aveva scelto mettendo insieme le sue iniziali (IK) con le prime lettere della fattoria di famiglia dove era cresciuto (Elmtaryd) e del paese natale (Agunnaryd). Il risultato è quella sigla che negli anni è diventata familiare per tutti, ai 4 angoli del globo: IKEA, il cui fondatore, Ingvar Kamprad, è morto all’età di 91 anni, come ha reso noto lo stesso gruppo sul suo sito Internet. Nonostante fosse uno degli uomini più ricchi del pianeta, Kamprad era celebre per condurre un’esistenza modesta: vestiva in maniera dimessa, guidava una Volvo vecchia di quindici anni e faceva la spesa al mercato.
Il fondatore dell’impero del mobile, che aveva rivoluzionato l’approccio al design di intere generazioni, viveva in Svizzera assieme alla moglie Margaretha. Kamprad, che aveva fondato Ikea in Svezia nel 1943 quando era ancora un ragazzo, aveva lasciato qualche anno fa ai tre figli (Peter di 44 anni, Jonas di 41 e Matthias di 39) il controllo della multinazionale e si era ritirato in Svizzera in un modesto bungalow arredato con le stesse cose a buon mercato in vendita nei suoi negozi.
