Quale rapporto intercorre tra arte e digitale? Quali saranno i suoi sviluppi futuri? A questi e ad altri interrogativi cercherà di dare una risposta il panel talk “Arte e digitale, visioni per un futuro in atto”, organizzato il 16 marzo a Milano in occasione della presentazionedel progetto di e-publishing di Bed and Art Edizioni.
Il panel talk è uno dei 400 eventi di Milano Digital Week che dal 15 al 18 marzo mostrerà ai cittadinile realtà che stanno trasformando il lavoro, il tempo libero e la formazione attraverso il digitale. Guardando, imparando, divertendosi.
In questa finestra sul domani si inserisce il panel talk a cura di Bed and Art Project. Il binomio tra arte e digitale è sempre più stringente e impone non solo riflessioni sul tema, ma soprattutto testimonianze dirette di chi, già da tempo, si occupa delle numerose sfaccettature di questa relazione. Artisti, operatori culturali, imprenditori, nuove figure professionali sono chiamati a raccontare le proprie esperienze e visioni del futuro del digitale nel mondo dell’arte e della cultura.
Il panel talk, moderato da Marco Petricca fondatore di Bed and Art Project, vede susseguirsi voci autorevoli del settore tra cui Stefano Roveda, uno dei protagonisti di Studio Azzurro, anticipatore dell’interazione tra arte contemporanea e linguaggi multimediali ben espressa dall’ideazione di “ambienti sensibili”. Decisivo al dialogo arte-digitale è il lavoro dell’artista visiva Anita Sieff, autrice di EthicsTv, social network ante litteram ispirato al concetto beuysiano di scultura sociale. Intervengono Edoardo Cimadori, ideatore di Venice Art Project, e Mauro Zanchi, nota firma di Art Dossier, chesi focalizza sul confronto tra sacralità magica e proiezione digitale. Andrea Mehanna, imprenditore pioniere nel settore dell’e-booking con le piattaforme HostelsClub e Flashbooking, fornisce un ulteriore esempio dello sfaccettato rapporto digitale-cultura.
Parallelamente al talk, saranno in mostra alcuni lavori di Marco Andrighetto, Michele Bubacco e Dario Molinaro. Laddove si parla di arte e digitale non possono infatti mancare opere che si soffermano sul rapporto tra questi.
L’evento nasce grazie alla collaborazione tra Bed and Art Edizioni, che edita SmartBook dedicati ai linguaggi e ai protagonisti del Contemporaneo,Venice Art Project, start up legata all’arte contemporanea e Baco Arte Contemporanea, museo temporaneo e associazione no profit.
Per chi non se lo fosse ancora segnato in agenda, prenda nota: 16 marzo, “Arte e digitale, visioni per un futuro in atto”, spazio MDM7, in via Marco de Marchi, 7, Milano, dalle 18.00 alle 22.00. Ingresso libero, prenotazione gradita(tramite portale di Milano Digital Week o scrivendo a info@bedandart.it)
