Print Friendly and PDF

Il fusion di soSushi&Sound avvicina il Giappone ai Caraibi. E non solo

sosushi-foto-1

Esiste una definizione esatta del termine “fusion”, in cucina? Dando per scontato che non c’entri nulla con la “nuclear fusion”, proviamo a girare la domanda a un esperto del settore: si tratta del dj Lello Mascolo, titolare di soSushi&Sound, ristorante sushi con influenze caraibiche e italiane, aperto da un mese in via Monte Bianco, a Milano.
“Più che dare una definizione”, risponde Mascolo, “vorrei evidenziare che la “fusion” prima di tutto abita nelle persone: basta sentire la storia di Danny Vasquez Moralez, il cuoco del mio ristorante, che ha origini dominicane, gusti giapponesi, moglie milanese ed esperienze montanare (ha vissuto a Moena, in Trentino, a 1.200 metri). Predilige i piatti nipponici, ma sa variare abilmente condimenti, spezie e cotture per ottenere creazioni adatte anche a chi non si sognerebbe di mangiare pesce crudo, o appena scottato. E poi io e lui abbiamo messo insieme un menù davvero multicolore e multietnico: non solo Giappone e Caraibi, ma anche Sicilia, Messico, Hawaii”

sosushi-foto-2

Vediamo allora qualche esempio di questo giro del mondo in punta di forchetta, o meglio, di otemoto (bacchetta): accanto ai classici sashimi e chirashi troviamo l’italianissimo carpaccio di ricciola, il Sicily burger tonno (riso, tartare di tonno, capperi di pantelleria e pistacchio di bronte), l’hawaiano poké di tonno (tagliato a dadini e marinato con salsa ponzu, alga wakame, mango, avocado, riso) e tra gli uramaki il fusion roll, il caraibico roll e il salmon flambé roll. Danny Vasquez Moralez, tuttavia, ama divertirsi anche con ramen saltato con soia e verdure, tempura di gamberi e verdure, polpette di pollo allo zenzero, manzo scottato con salsa al tamarindo. Avendo assaggiato un po’ di tutto, posso confermare che la “fusion” ha raggiunto l’obiettivo: gli aromi non si confondono, il tamarindo accompagna la carne senza stufare, la frutta caraibica stupisce, a contatto col pesce crudo o flambé.

sosushi-foto-3
Quanto al “sound” del soSushi&Sound, ove la musica è imprescindibile a cominciare dall’insegna, resta da capire perché Lello Mascolo, un dj affermato che ha lavorato nelle più celebri discoteche del mondo e ne ha gestite alcune, a un certo punto senta il bisogno di aprire un ristorante.
“Sarà che non sono più giovanissimo”, risponde Lello con un pizzico di autoironia. ”Scherzi a parte, per più di due decenni ho lavorato in giro per il mondo come dj, produttore e giornalista musicale: sentivo il bisogno di un cambio di direzione. Ma la musica mi è rimasta dentro, come può vedere dai testi delle canzoni stampati sui muri del ristorante e nel menù. Tanto per non rompere del tutto col passato, ho creato una serie di playlist, scaricabili anche da Spotify, che accompagnano i miei clienti a pranzo e a cena, anche a richiesta. Le playlist variano in relazione al tipo di cucina a cui ci si accosta, perché ogni colonna sonora vuole il suo piatto, e viceversa: quel che si abbina al jazz potrebbe non funzionare altrettanto bene col rock, e così via.”

sosushi-foto-4
Chiaro il concetto. E da dove nasce, invece, la collaborazione con l’AIC, l’Associazione Nazionale Celiachia?
“Dalla malattia di mia figlia: avendo vissuto personalmente il problema, mi è sembrato giusto fare qualcosa per coloro che fanno fatica a trovare un ristorante ove rilassarsi, senza dover interrogare incessantemente cuoco e camerieri. E così soSushi&sound è diventato parte del network AIC. Ciò implica che la maggior parte delle pietanze non solo è senza glutine ma è anche al riparo dalle contaminazioni: un ingrediente gluten free, infatti, oltre a essere privo della sostanza che causa l’intolleranza non ha assorbito e non è stato a contatto con essa. Le garanzie da noi offerte hanno fatto conoscere questo locale a molte persone affette da celiachia, che ora sono tutte clienti affezionati”.

Fare lo chef ovvero il dj, insomma, non significa vivere appartati in un ambiente esclusivo fatto di suoni e profumi, a debita distanza dai grattacapi della vita quotidiana. All’opposto, il mondo di Lello Mascolo e di Danny Vasquez Moralez è una terra di mezzo dove le influenze e le energie provenienti da ogni parte del mondo arrivano e si intersecano, non perdono il contatto con la realtà ma forse ne creano una nuova: una realtà “fusion”, giapponese, caraibica o italiana a seconda dell’ispirazione della serata. Per i dettagli, domandare al dj ovvero allo chef.

soSushi&Sound
Via Monte Bianco 44
20149 – Milano
Tel. 02.84217351
Chiuso Domenica
Orari cucina 12.30-15/19-22.30
Prezzo medio 25€
Carte di credito: tutte tranne Amex e Diners
Animali: si
Accesso disabili: si (con pedana)
Coperti: 24
www.sosushiandsound.it

Commenta con Facebook

leave a reply

*

Altri articoli