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Tra materia e pensiero. Le infinite gradazioni di luce di Mats Bergquist a Venezia

E-merging Nature, installation view, Marignana Arte, Venezia E-merging Nature, installation view, Marignana Arte, Venezia
E-merging Nature, installation view, Marignana Arte, Venezia
E-merging Nature, installation view, Marignana Arte, Venezia

Mats Bergquist sbarca a Venezia. “The darkness of the light”, per la project room di Marignana Arte dal 7 aprile al 5 maggio 2018, propone un’attenta selezione dell’opera ultima dell’artista svedese che mette in dialogo elementi plastici con installazioni pittoriche ambientali.

Bergquist crea infatti superfici assorbenti e rilucenti, esaltate dalle forme concave e convesse delle increspature e delle profonde rientranze della materia, in stringente relazione con la parete che la ospita e lo sguardo che la scruta.

La tensione del monocromo e la tridimensionalità dell’oggetto, plasmato dall’artista svedese, si fanno portavoce di un valore metafisico tra materia e pensiero. Come suggerisce il titolo infatti, il progetto si sviluppa attraverso l’effluvio di infinite gradazioni di luce esaltate dalla nerezza delle opere esposte: dalla composizione di lavori quadrati, a creare shapes parietali, quali “Siah” e “Ayiasma 2”, alle metafisiche “Darume”, uova-custodi del potere originario della scultura; dal “Monocromo interrotto”, elaborazione concettuale sulla plasticità del monocolore, al “Concavo Convesso” nero, che sin dal titolo enucleano una delle direzioni del lavoro plastico-visuale di Mats Bergquist.

Mats Bergquist, Daruma, ceramiche raku, misure variabili
Mats Bergquist, Daruma, ceramiche raku, misure variabili

Un lavoro misterico e silenzioso che inevitabilmente affonda le sue radici nella terra d’origine dell’artista, luogo mitico dove la potenza della natura si esprime in ampi spazi e bagliori biancastri, in una purezza di visioni che è specchio rarefatto della conoscenza dell’uomo.

In un’intima comunione con l’ opera, l’esperienza mediatrice di Mats Bergquist ha il potere di assorbire le tracce del vissuto, in un’astrazione che vela e rivela il profondo segreto dell’uomo, traducendosi in forze e forme plastiche.

In questo senso, il percorso della project room dialoga con l’opera “Wintersaga” esposta nella concomitante “What Whalls Want”: dove, coerentemente con il tema espositivo, il lavoro dell’artista svedese diventa parete-schermo lattiginoso, etereo, testimone di una esperienza vissuta e drammatica.

Informazioni utili

Mats Bergquist. The darkness of light
7 aprile – 5 maggio 2018

Project room, Marignana Arte
Dorsoduro, 141
Rio Terà dei Catecumeni
30123 Venice (Italy)
info@marignanaarte.it
www.marignanaarte.it
+39 041 5227360

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