La settimana dedicata all’arte moderna e alle opere su carta da Sotheby’s a Parigi ha totalizzato €18,340,502, realizzando un +75% sulle omologhe aste del marzo 2017. I bidders sono sopraggiunti da tutto il mondo, dall’Europa, Asia, Russia e Stati Uniti.
Aurélie Vandevoorde (Head of the Impressionist and Modern Art department, Sotheby’s) ha sottolineato come l’ampia gamma di opere presentate, rare e fresche sul mercato, abbia portato al grande successo di questa seconda edizione di vendite in concomitanza con il Salon du Dessin. La maggior parte erano rimaste nascoste in collezioni private per decenni. «I risultati sono stati spettacolarmente superiori rispetto allo scorso anno, dimostrando il successo di questo nuovo evento annuale» ha sottolineato Vandevoorde.
La settimana è iniziata con le opere della collezione di Isabelle e Christian Adrien, una raccolta di disegni di rara qualità dai maestri antichi a XVIII secolo. 11 nuovi record sono stati realizzati sia per artista che per medium. Il prezzo più alto se lo è aggiudicato uno studio del 1784 per il dipinto “Arria and Paetus” di François André Vincent stimato 80-120 mila euro ma battuto a ben €465,000 (nuovo record per un disegno dell’artista in asta). Uno studio per una scena mitologica raffigurante Eracle di François Lemoyne da 50 mila euro è salita fino €297,000 (Figure of Hercules Clubbing Cacus). Simile sorte per un paesaggio con figure di Abraham Bloemaert arrivato a €200,000, ma partito da €40,000 e per un nudo maschile di Francesco Salviati aggiudicato a €125,000 ma stimato €60,000-80,000.
L’asta dedicata esclusivamente ai Works on Paper ha sfiorato i 6 milioni di euro. L’interesse internazionale è stato tutto per Marc Chagall. Una battaglia all’ultimo bid ha animato la vendita per “Le Bouquet aux amoureux dans la fenêtre” in asta per la prima volta e aggiudicato a €669,000.”L’âne et le chien”, commissionato dal noto mercante Ambroise Vollard per un progetto illustrato di “La Fontaine’s fables” ha superato la stima più alta di 350 mila euro con una battuta a €513,000. Stesso prezzo per il pastello a tinte blu di Edgar Degas “Jockey”. “Le Civilisateur” di René Magritte, che ritrae il suo amato cane Jackie, è un’ode alla bellezza della natura e ha colpito il cuore dei collezioni, è stato comprato per €489,000.
Il catalogo di Arte impressionista e moderna (8,601,750 euro) è stato guidato da Fernand Léger con la composizione del 1930 “La Carte postale” venduta a €1,749,000 (stima €1,000,000-1,500,000). Secondo classificato il bellissimo Kees van Dongen “Les Amies”del 1920 (€1,449,000, stima€1,200,000-1,800,000). I dieci dipinti provenienti dalla collezione della famiglia di industriali tedeschi Bemberg ha totalizzato €2.4 milioni. Infine la settimana di aste si è conclusa con la collezione di Arthur Brandt, collezionista americano amante di arte Dada e surrealista. La sua raccolta è stata dispersa in due vendita, una nell’ottobre del 2017 e questa e ha realizzato un totale combinato di €5.9 milioni.
I totali delle aste Sotheby’s
22 marzo 2018
Dessins de la Collection Christian et Isabelle Adrien
Sale Total: 1,895,500 €
22 marzo 2018
Œuvres sur Papier
Sale Total: 5,837,625 €
23 marzo 2018
Art Impressionniste et Moderne
Sale Total: 8,601,750 €
24 marzo 2018
Collection Arthur Brandt
Sale Total: 2,005,627 €