Nonostante si inizi a pensare alla Pasqua subito dopo le feste di Natale, puntualmente si arriva sempre impreparati alla festività. La domanda che ci separa a poche ore dal pranzo con parenti o la scampagnata con gli amici è sempre quella: cosa cucino o porto?
La tecnologia in questo ci può dare una mano. Glovo, l’applicazione che permette di ordinare il cibo comodamente da casa, dà la possibilità di acquistare direttamente dal telefonino la tradizionale colomba, meglio se della pasticceria del cuore, e farla recapitare direttamente a tavola, in meno di un’ora, senza correre come una trottola da una parte all’altra della città. Anche per chi non è molto pratico con la tecnologia, orientarsi sull’app è davvero un gioco da ragazzi. Dopo averla installata basterà accedere, indicare l’indirizzo di consegna e scegliere tra il vastissimo elenco di pasticcerie e supermercati della città. In pochi clic si compilano i campi necessari all’acquisto e l’ordine è completato. Per avere tutto sotto controllo sarà possibile monitorare il tragitto del “glover” e sapere dove si trova, in tempo reale, senza sorprese se non quelle dentro l’uovo di pasqua.
Come per il periodo natalizio anche a Pasqua si assiste a un trionfo di specialità, soprattutto dolci, parte del patrimonio gastronomico italiano. Come succede con il panettone, anche per la colomba ognuno dice la sua in materia, c’è chi la vuole con i canditi e chi senza, come la “fugassa” veronese.
A Napoli non c’è concorrenza e la pastiera, torta di pasta frolla farcita con un impasto a base di ricotta, frutta candita, zucchero, uova e grano bollito nel latte, vince su tutti. Quest’anno anche chi non potrà recarsi in terra partenopea troverà, grazie a Glovo, una pasticceria a Milano o a Roma in cui ordinarla. Bussolà, piccillato, pigna dolce o schiacciata ogni regione ha il suo dolce ma, oltre a quelli legati al periodo, si potrà scegliere di gustare gli intramontabili cassate e cannoli anche a chilometri da casa.
