Un altro Picasso in asta a maggio. Sarà Christie’s a portarlo sul mercato durante le big auction di New York (nella Evening Sale del 15 maggio).
Questa volta non è una delle sue celebri muse, ma sarà proposto un autoritratto del grande maestro spagnolo. Stima 70 milioni di dollari ed è stato realizzato durante la Seconda Guerra Mondiale.
E’ passato in asta nel 1997 durante la vendita della collezione di Victor e Sally Ganz, una delle raccolte più significative del XX secolo. Era comparso in catalogo a una stima di $4.5/6 milioni ed era stato aggiudicato a 8,802,500 $. “Le Marin“, unica opera di soggetto maschile di Picasso della collezione, fu acquistato da Victor Ganz per $ 11.000 nel 1952 dall’editore Harry Abrams.
Di tutti gli artisti che hanno collezionato, i Ganz hanno acquistato moltissime opere di Picasso, acquisendole in esclusiva per oltre due decenni. Tra queste si annovera “Les Femmes d’Alger (versione ‘O’)”, che nel 2015 è stata venduta all’asta per $ 179,4 milioni. Ad oggi è la seconda opera d’arte più costosa mai venduta all’asta e il record mondiale per Pablo Picasso.
In una intervista, il giornalista americano Jerome Seckler e Picasso parlano del soggeto: «Ho descritto la mia interpretazione della sua pittura, “Le Marin”, che avevo visto al Liberation Salon [nuovo nome del Salon d’Automne dal 1944, ndr]. Dissi che pensavo che fosse un autoritratto … Ascoltò attentamente e alla fine disse: “Sì, sono io, ma non volevo che avesse alcun significato politico”. Ho chiesto perché si fosse dipinto come un marinaio. “Perché”, rispose, “indosso sempre una camicia da marinaio. Vedi?” Si aprì la camicia e mi mostrò l’intimo: era bianco con strisce blu!»
Asta
Impressionist and Modern Art, Evening Sale, New York
15 maggio 2018