Tra realtà storica e invenzione romanzesca, Francesco Poli traccia un ritratto critico e poetico di Georges Seurat, il solitario che inventò la pittura moderna.
In garbato equilibrio tra fantasia e realtà storica, lo storico e critico d’arte Francesco Poli rende omaggio a uno dei pittori più enigmatici, solitari e innovativi che sul finire dell’Ottocento inventò il pointillisme, una corrente pittorica che univa la tradizione formale e compositiva di maestri quali Piero della Francesca, Ingres e Poussin, a una moderna visione della realtà, in parte mutuata dall’Impressionismo.
Ricostruendo la figura di Georges Seurat (1859 – 1891), Poli si fa anche narratore del clima artistico e sociale della Parigi di fine secolo, e nasce così un godibile saggio in forma di romanzo, costruito a due voci grazie al dialogo al dialogo immaginario, che si svolge fra l’autore e il pittore, a passeggio per la capitale francese, tra musei, caffè, bistrot e grandi boulevard. Un dialogo che si sviluppa su toni differenti, ora come una conversazione fra vecchi amici, ora come un confronto fra esperti d’arte, e ora come un’intervista dal sapore giornalistico.
Seurat si racconta ora con amabile disponibilità, prodigo di particolari, ora con sibillina riservatezza, limitandosi a risposte circostanziate. Un espediente narrativo che riflette il suo carattere – non estraneo a momenti di estrema riservatezza -, oltre a dar vita a un vivace ritmo narrativo, creando l’impressione di una conversazione viva, che si sta svolgendo proprio davanti agli occhi del lettore, che segue Seurat nei suoi pellegrinaggi pittorici fra Corot e Millet, passando per Rembrandt e il Rinascimento italiano. Come affermò egli stesso, l’artista deve cogliere l’essenza della modernità ed estrinsecarla dalla dimensione effimera della realtà presente.
>>E ancora, “la modernità è il transitorio, il fuggitivo, il contingente, la metà dell’arte; l’altra metà è l’eterno e l’immutabile”. E queste due dimensioni riuscì a coniugare nelle sue opere più celebri, a cominciare dalla Grande Jatte. Scorrendo le pagine del romanzo, il lettore ha l’agio di apprezzare e scoprire non soltanto le teorie artistiche di Seurat, ma anche e soprattutto la sensibilità e la riservatezza che contraddistinguevano il suo carattere.
Sullo sfondo di questi incontri, si stende la Parigi scintillante della Belle Époque, con i suoi locali alla moda, i cabaret, i salons degli artisti. Immancabile un velo di nostalgia per tutto ciò che oggi è scomparso o profondamente mutato, per quel clima creativo e vivace che trovava i suoi rifugi ideali in posti come lo Chat Noir, il Divan Japonais, il Moulin de la Galette. Soltanto nei musei il tempo sembra essersi fermato, e l’autore li frequenta in compagnia di Seurat, dal quale si fa rievocare episodi della scena artistica dell’epoca. Emergono così, in via confidenziale, ritratti e impressioni su artisti quali Ingres, Puvis, Manet, Pissarro, ognuno con la sua personale idea di modernità.
Da ciò si evince il dibattito, a suon di tele e colori, è assai acceso e anima la vita culturale parigina. Il romanzo-saggio di Poli alterna vicende artistiche e vicende umane, non ultime le sofferenze personali dello stesso Seurat, dalla perdita di amici e colleghi, alla malattia che lo ucciderà a soli trentadue anni. Arte e vita, critica e passione si fondono in un’opera letteraria basata non solo sull’invenzione, ma anche e soprattutto su rigorose fonti storiche e bibliografiche, avendo l’autore fatto riferimento ai principali studi critici sull’artista, da quello di Coquiot edito nel 1924, fino a quello degli anni Novanta di Cachin.
Invece, il quadro storico sociale della Parigi della fine dell’Ottocento, come spiega l’autore nella nota bibliografica, è stato ricostruito basandosi sulle fonti letterarie coeve; una scelta che non sarebbe sicuramente dispiaciuta a Seurat, attento indagatore della realtà, cui il naturalismo di Zola, ad esempio, andava a genio.
Informazioni utili
Il pittore solitario. Seurat e la Parigi moderna
Di Francesco Poli
Un volume edito da ElectaStoria, pp. 162, euro 18,90.