Dopo l’exploit di Palazzo Clerici a Milano, Christie’s si sposta ad Amsterdam dove, il 23 e il 24 aprile, nella nuova sede della Westergasfabriek, si terranno le aste del dipartimento Post-War and Contemporary.
La vendita celebrerà il settantesimo anniversario del gruppo Cobra, guidato da una tela di grandi dimensioni di Pierre Alechinsky, Soutien de famille (1960, stima: 280,000-400,000 €), opera che nello stesso anno della sua creazione ha rappresentato il padiglione del Belgio alla trentesima Biennale di Venezia.
>> Opere esuberanti, vitali e sperimentali. Altri lavori cardine del movimento -nella stessa collezione dal 1961- tra cui opere di Asger Jorn, Enrico Baj e Karel Appel, saranno offerti nell’asta che riserva anche delle piacevoli sorprese, provenienti anch’esse da una collezione privata olandese.
Dalla raccolta di Martin Visser -celebre designer di arredi e curatore- spiccano due lavori su carta di Jean Michel Basquiat e Georg Baselitz. Il primo, Untitled (1983, stima: 300,000-500,000 €), mostra la tecnica dell’artista nel picco della sua carriera, fondendo colori vivaci, simbolismo e frammenti di testo.
Il secondo disegno, Vier Streifen, Die Kuh (1966, stima: 100,000-150,000 €), raffigura una mucca -da qui il titolo “Quattro strisce, la mucca”– in quattro diversi fogli, per ognuno dei quali l’artista ha usato un medium diverso -inchiostro, matita- per rendere l’immagine dinamica e frammentata.
La collezione, un vero e proprio viaggio nell’arte di tutto il XX secolo, include lavori di Carl Andre e un’opera di Daan van Golden -Heerenlux (2003)- artista che nel 1999 rappresentò l’Olanda nella kermesse veneziana.
Dopo il successo delle opere vendute a Londra nell’asta di febbraio dedicata al XX secolo, saranno inoltre proposte alcune opere dalla Triton Collection, una significativa raccolta di arte olandese.
CHRISTIE’S POST-WAR AND CONTEMPORARY ART
Amsterdam, 23-24 aprile 2018