Dal 23 al 25 marzo gli spazi del BASE a Milano sono stati “invasi” dai 35.000 visitatori del Book Pride, la Fiera Nazionale dell’Editoria Indipendente organizzata da ODEI (Osservatorio degli Editori Indipendenti) in collaborazione con il Comune di Milano. L’evento ha riunito ben 162 editori da tutta Italia, che hanno portato le novità di catalogo, ma anche e soprattutto i loro best sellers e alcuni titoli non così facili da trovare in libreria. Ecco un viaggio – diviso in tre parti – alla scoperta dei libri più interessanti, consigliati direttamente dagli editori.
FAZI
Il tour comincia da Fazi, casa editrice romana che propone “La manutenzione dei sensi” dell’autore Franco Faggiani. Come spiega Francesco Fazi: «Il romanzo racconta la difficile relazione tra un padre e un figlio afflitto dalla sindrome di Asperger che, anche grazie al trasloco in una casa sulle Alpi piemontesi, ritrovano la loro dimensione più vera a contatto con la natura, riappropriandosi di valori irrinunciabili come la semplicità e la bellezza». Da segnalare anche “All’ombra di Julius” di Elizabeth Jane Howard, già autrice della saga dei Cazalet, in assoluto il più grande successo editoriale di Fazi. «La scrittrice britannica riunisce i personaggi principali – i figli di Julius, la vedova e il suo ex amante – in una casa di campagna per il fine settimana, facendo emergere caratteri, personalità, segreti e lati nascosti». Sul fronte della letteratura umoristica c’è invece “Dente per dente”, il nuovo divertente romanzo di Francesco Muzzopappa che racconta l’esilarante vendetta di Leonardo, tradito da una ragazza molto cattolica, che rispetta alla lettera i dieci comandamenti… o quasi.
E/O
A Roma ha sede anche la casa editrice E/O, che a Book Pride ha presentato “L’angelo del mare fangoso – Venetia 1119 d.C” di Roberto Tiraboschi. «L’opera conclude il primo atto della saga in tre volumi sulle origini medievali di Venezia, dopo “La pietra per gli occhi – Venetia 1106 d.C” e “La bottega dello speziale – Venetia 1118 d.C.”», precisa il direttore commerciale Gianluca Catalano. Al centro del libro ci sono tre donne coinvolte in un delitto, che lottano per conquistarsi uno spazio nella società veneziana dell’epoca. «Tornano i personaggi dei romanzi precedenti: ovvero lo scriba Edgardo, la schiava Kallis, il medico magister Abella, il mercante Magdalena Grimani, lo speziale Sabbatai e il fiolario Tataro». Tra i titoli da non perdere anche “Una viennese a Parigi” di Ernst Lothar, uno dei grandi protagonisti della letteratura mitteleuropea, che ambienta le sue opere nell’Europa sospesa fra le due guerre mondiali. E infine “Le case del malcontento” di Sacha Naspini, un romanzo potentissimo ambientato in un borgo rurale millenario scavato nella roccia dell’entroterra maremmano. «La narrazione si offre con una lingua piena di venature dialettali, ma al tempo stesso classica e letteraria. Quanto al genere, non mancano suggestioni care al giallo, al thriller psicologico, al gotico, al memoir storico e alla favola nera».
ELLIOT
Dopo il successo riscosso da “La teologia del cinghiale”, la casa editrice romana Elliot torna a pubblicare il premio Campiello Opera Prima Gesuino Nemus. «Il romanzo “Ora Pro loco” è nuova storia ricca di misteri, ambientata nel mitico e poverissimo paesino sardo di Telévras», racconta l’editrice Loretta Santini. «La carrellata di personaggi comprende Donamìnu Stracciu, poeta “apolide e apocrifo”, Titina Inganìa, catechista di professione, Michelangelo Ambéssi, l’uomo per cui tutto ciò che supera il metro e sessanta è da guardare con sospetto, e soprattutto l’ispettore Marzio Boccinu, che si troverà invischiato in un intreccio dove la realtà supera la fantasia». Cambiando registro, segnaliamo “Mia madre è un fiume” di Donatella Di Pietrantonio che parla del difficile rapporto tra una figlia e la sua anziana madre che sta perdendo la memoria. «È un romanzo potente e vitale dove le vicende private s’intrecciano nello sfondo di un’Italia contadina, dagli anni della guerra ai nostri giorni». Protagoniste femminili anche per il romanzo “Ragazze di campagna”, che segnò l’esordio narrativo dell’autrice irlandese Edna O’Brien. Il libro fu pubblicato per la prima nel 1960 suscitando un grande scalpore per la tematica di fondo: il desiderio di emancipazione e libertà sessuale femminile.
SELLERIO
La casa editrice siciliana Sellerio punta su “Mio caro serial killer” dell’apprezzata autrice di romanzi polizieschi Alicia Gimenez Bartlett. Come precisa Francesca Mazza, responsabile commerciale: «Si tratta di un nuovo caso per l’ispettrice Petra Delicado di Barcellona. Al centro della vicenda c’è l’omicidio di una signora sola, che non si è mai sposata e ha sempre fatto una vita modesta. La donna è stata accoltellata barbaramente e sul suo corpo è stata lasciata una “lettera d’amore». Da leggere tutto d’un fiato anche “L’estate del ‘78” di Roberto Alajmo che narra la storia di un incontro-addio tra il protagonista e la madre in una strada di Mondello. «È un libro dalla scrittura intensa e delicata al tempo stesso, dove l’autore racconta il dolore legato all’abbandono improvviso della madre». Rimaniamo in Sicilia per il romanzo di Gian Mauro Costa “Stella o croce” in cui la giovane poliziotta di Palermo Angela Mazzola affronta, con un’indagine privata e clandestina, il truculento omicidio di una signora che gestisce una bottega di parruccaia.