Venezia. La più grande retrospettiva su Albert Oehlen di sempre. La musica come metafora dell’arte e il grandissimo sperimentatore tedesco a ritmo sincopato illumina la Laguna fino all’anno prossimo. Tele che si riflettono sul Canal Grande, fino al 6 gennaio 2019. Palazzo Grassi ospita “Cows by the Water” di Oehlen (1954, Krefeld, Germania).
La mostra si inserisce nel ricco programma di monografie di artisti contemporanei, inaugurato nel 2012 con Urs Fischer, e proseguito con artisti del calibro di Rudolf Stingel, Irving Penn e, da ultimo, Damien Hirst, con il grande progetto espositivo (di cui vi avevamo raccontato qui) che l’ha visto protagonista anche nella sede di Punta della Dogana.
80 opere in mostra, dalle più recenti alle più note, dagli anni ’80 ad oggi. L’esposizione, a cura di Caroline Bourgeois, ripercorre tutto il paradigma artistico di Oehlen con una selezione di lavori provenienti sia dalla Pinault Collection che da importanti collezioni private e musei internazionali.
>> Musica come metafora dell’arte. Il percorso, concepito con all’artista appositamente per gli spazi di Palazzo Grassi, non segue un ordine cronologico ma vuole rappresentare -con il suo ritmo sincopato- l’importanza della musica nella produzione dell’artista: contaminazione e ritmo, improvvisazione e ripetizione, densità e armonia dei suoni diventano gesti pittorici.
“Albert Oehlen è un artista che ama perseverare. Se i temi ritornano è per approfondire, testare il suo lavoro, riprenderlo per metterlo in discussione e trattarlo ogni volta in modo diverso”.
Caroline Bourgeois
Una ricerca in continua evoluzione, contro i limiti formali e sempre rivolta alle sperimentazioni più che ai soggetti. Oehlen si è affermato come uno dei protagonisti della pittura contemporanea, pur rifiutandosi di appartenere a una corrente o a un movimento artistico specifico.
“ […] vedere le opere di Albert Oehlen come territori. In realtà, l’impressione di confine, limite, riorganizzaizione è molto frequente. La legge segreta -mai enunciata, incessantemente modificata- che presiede a queste creazioni è quella del palinsesto, della sedimentazione, degli strati sovrapposti, molto spesso anche dell’interferenza.”
Jean-Pierre Criqui, storico dell’arte
La mostra a Palazzo Grassi è la più grande monografica finora dedicata in Italia ad Albert Oehlen che negli anni passati è stato protagonista di importanti esposizioni in tutto il mondo: al Cleveland Museum of Art nel 2016, al New Museum di New York e alla Kunsthalle Zürich nel 2015 e al Musée d’Art Moderne de la Ville de Paris nel 2009.
Cows by the Water – Albert Oehlen
A cura di Caroline Bourgeois
Palazzo Grassi, Venezia
8 aprile 2018 – 6 gennaio 2019
Aperto dalle 10 alle 19 (ultimo ingresso ore 18)
Chiuso il martedì
Apertura straordinaria: 1 maggio