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Le fotografie di René Burri e Ferdinando Scianna in mostra a Venezia

René Burri, Le Corbusier and his "Modulor" in his office, 35 rue de Sèvres. Paris, France, 1959 © René Burri / Magnum Photos René Burri, Le Corbusier and his "Modulor" in his office, 35 rue de Sèvres. Paris, France, 1959 © René Burri / Magnum Photos

Dal 26 agosto 2016 a Venezia, alla Casa dei Tre Oci, saranno in mostra le fotografie di René Burri e Ferdinando Scianna.

 René Burri, Le Corbusier and his "Modulor" in his office, 35 rue de Sèvres. Paris, France, 1959 © René Burri / Magnum Photos
René Burri, Le Corbusier and his “Modulor” in his office, 35 rue de Sèvres. Paris, France, 1959
© René Burri / Magnum Photos

Saranno proposti due progetti espositivi: da un lato, 100 immagini di René Burri dedicate all’architettura e ai suoi protagonisti, dall’altro, 50 scatti inediti di Ferdinando Scianna in occasione dei 500 anni dalla fondazione del Ghetto ebraico a Venezia. Fino all’8 gennaio le sale della Casa dei Tre Oci, sull’isola della Giudecca si apriranno alle rassegne René Burri. Utopia, curata da Michael Koetzle, e Ferdinando Scianna. Il Ghetto di Venezia 500 anni dopo, curata da Denis Curti.

 Ferdinando Scianna, Cena di Shabbat nella sede del gruppo Chabad-Lubavitch / Shabbat supper at the seat of the Chabad-Lubavitch movement © Ferdinando Scianna / Magnum Photos
Ferdinando Scianna, Cena di Shabbat nella sede del gruppo Chabad-Lubavitch / Shabbat supper at the seat of the Chabad-Lubavitch movement
© Ferdinando Scianna / Magnum Photos

Entrambi membri della prestigiosa agenzia fotografica Magnum, Burri (che ne diverrà presidente nel 1982) e Scianna appartengono, pur nella loro diversità, a quella categoria di autori che attraverso il mezzo fotografico esprime personali visioni, sia che si traducano nella passione di Burri di documentare grandi cambiamenti politici e sociali, sia che rispondano al tentativo, nel caso di Scianna, di carpire, all’interno del flusso caotico dell’esistenza, “istanti di senso e di forma”.

René Burri, Tiananmen Square, Beijing, China, 1989 © René Burri / Magnum Photos
René Burri, Tiananmen Square, Beijing, China, 1989
© René Burri / Magnum Photos

Utopia di René Burri (Zurigo, 1933-2014) riunisce, per la prima volta, oltre 100 immagini del grande artista svizzero dedicate all’architettura, con scatti di famosi edifici e ritratti di architetti.Si ritrovano anche le immagini di eventi storici particolarmente densi di contrasti e di speranze, come la caduta del muro di Berlino o le proteste di piazza Tienanmen a Pechino nella primavera del 1989.

Ferdinando Scianna, Meditazione notturna in Ghetto Nuovo / Nocturnal meditation in the Ghetto Nuovo
Ferdinando Scianna, Meditazione notturna in Ghetto Nuovo / Nocturnal meditation in the Ghetto Nuovo

L’ultimo piano della Casa dei Tre Oci è dedicato all’opera di uno dei più importanti fotografi italiani, Ferdinando Scianna (Bagheria, 4 luglio 1943). In occasione dei 500 anni della nascita del Ghetto ebraico di Venezia (formatosi il 29 marzo 1516), la Fondazione di Venezia ha deciso di avviare una ricognizione fotografica con l’obiettivo di raccontare la dimensione contemporanea del Ghetto. Il progetto espositivo è realizzato da Civita Tre Venezie.

Scianna ha realizzato un reportage fotografico in pieno stile Street Photography, raccogliendo immagini inerenti la vita quotidiana del Ghetto, senza tralasciare ritratti, architetture, interni di case e luoghi di preghiera. Chiese, ristoranti, campi, gondole sono i soggetti che animano il panorama visivo del progetto.

Informazioni utili

René Burri. Utopia

a cura di Michael Koetzle,

Ferdinando Scianna. Il Ghetto di Venezia 500 anni dopo

a cura di Denis Curti

26 agosto 2016-8 gennaio 2017

Casa dei Tre Oci
Fondamenta delle Zitelle, 43
Isola della Giudecca
30133 Venezia

http://www.treoci.org/

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