Print Friendly and PDF

Musei italiani da record. +23% di visitatori nel primo trimestre 2018

La Medusa del Caravaggio, agli Uffizi La Medusa del Caravaggio, agli Uffizi
La Medusa del Caravaggio, agli Uffizi
La Medusa del Caravaggio, agli Uffizi

La Toscana è la regione con un maggiore incremento di visitatori tra gennaio e marzo nei musei, nei monumenti e nelle aree archeologiche statali, con una crescita del +43% di ingressi

Il record di 50 milioni di visitatori raggiunto nel 2017 sembrava insuperabile: e invece i dati in arrivo da musei e luoghi della culturali statali nei primi tre mesi del 2018 sembrano annunciare nuovi clamorosi successi. Secondo le rilevazioni annunciate dal Ministero per i Beni Culturali, i visitatori nel periodo in esame sono stati 8.960.833, con un aumento del 23,33% rispetto allo stesso periodo del 2017. “Un risultato amplificato dalla sempre maggior presenza del MiBACT e dei musei autonomi sui social attraverso gli account @museitaliani”, precisa la nota, “veicolo delle campagne mensili che invitano il pubblico a fotografare e rilanciare sui social immagini di opere presenti nelle collezioni statali collegate a un tema proposto, che per questo mese di maggio sarà il design con l’hashtag #artdesign”.

Il Colosseo
Il Colosseo

La Toscana è la regione con un maggiore incremento di visitatori tra gennaio e marzo nei musei, nei monumenti e nelle aree archeologiche statali, con una crescita del +43% di ingressi, mentre il Lazio conferma il suo primato con 4.770.410 biglietti staccati, +31% rispetto allo stesso periodo del 2017. La classifica per percentuale di crescita vede prima la Toscana con il +43,44%, secondo il Lazio con +30,89%, terza la Puglia con il +23,15%, quarto il Friuli Venezia Giulia con il +19,17% e quinta l’Umbria con il 16,75%. Buoni gli incrementi anche in Basilicata, +15,7%, e in Campania, +10,2%.

Commenta con Facebook

leave a reply

*