In concomitanza con la 58. Biennale d’Arte di Venezia l’esposizione ripercorrerà tutti i periodi e gli snodi cruciali dei sessant’anni di straordinaria carriera dell’artista attraverso dipinti, disegni e sculture
“Sono felice di essere stato invitato a presentare il mio lavoro alle Gallerie dell’Accademia a Venezia il prossimo anno. Conosco bene la città e il museo da tempo ed è un piacere lavorare con Kosme de Barañano a un progetto fortemente originale”. Con queste parole il grande artista tedesco Georg Baselitz commenta l’annuncio della mostra che le Gallerie dell’Accademia gli dedicheranno – primo artista vivente – a maggio 2019, in concomitanza con la 58. Biennale d’Arte di Venezia. L’esposizione, sostenuta da Gagosian, curata da Kosme de Barañano e concepita specificamente per le Gallerie, ripercorrerà tutti i periodi e gli snodi cruciali dei sessant’anni di straordinaria carriera dell’artista attraverso dipinti, disegni e sculture.
“Dopo il successo della mostra di Philip Guston nel 2017”, commenta Paola Marini, direttore delle Gallerie dell’Accademia, “siamo lieti di proseguire il percorso l’anno prossimo presentando il lavoro di un maestro contemporaneo, Georg Baselitz, la cui opera è stata profondamente influenzata dall’incontro con la storia dell’arte italiana presente nelle Gallerie”. Nato a Deutschbaselitz, in Sassonia, nel 1938, l’artista vive e lavora tra la Germania e l’Italia. Tra le sue numerose esposizioni internazionali si ricordano le importanti mostre attualmente in corso alla Fondazione Beyeler e al Kunstmuseum a Basilea.
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