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Focus sui libri d’artista. In arrivo l’asta da Il Ponte a Milano

Filippo Tommaso MARINETTI – Zang Tumb Tumb. P. Milano: Edizioni Futuriste di “Poesia”, 1914
Filippo Tommaso MARINETTI – Zang Tumb Tumb. P. Milano: Edizioni Futuriste di “Poesia”, 1914

Continuano gli appuntamenti da Il Ponte a Milano.

Il mese di maggio è stato denso di aste, che culmineranno con i cataloghi di moderni e contemporanei a giugno, uno dei dipartimenti più forti della maison milanese. Questa settimana segnaliamo un’asta imperdibile per i bibliofili, ma anche per gli amanti delle avanguardie artistiche: il 23 maggio andranno all’incanto “Libri e Manoscritti” con un focus sui libri d’artista.

Si tratta di una raccolta di circa 150 pezzi che copre i secoli XX e XXI, abbracciando come detto anche le avanguardie artistiche. No  mancheranno però anche  pregiati libri antichi. Affascinanti e coloratissimi, il valore dei libri d’artista è accresciuto dagli autografi di celebri intellettuali dell’epoca e dalle buone condizioni di conservazione. Tra gli esemplari del periodo futurista, si segnalano diversi libri con la dedica di Filippo Tommaso Marinetti e una curiosa edizione degli anni ’70 del Manifesto della cucina futurista (Lotto 520, € 100-200), stampato su carta argentata e caratteri rosso metallizzato.

 Manifesto e formule della cucina futurista. Roma: L'Attico, Santoparlato, Paradiso, 1977

Manifesto e formule della cucina futurista. Roma: L’Attico, Santoparlato, Paradiso, 1977

Nell’ambito del Surrealismo si segnala un prestigioso volume di André Bréton, Paul Eluard e René Char (Lotto 441 € 12.000 -18.000), di appartenenza di quest’ultimo, stampato su carta rosa e legatura realizzata all’epoca da Devauchelle. Fa parte della raccolta anche una seconda copia dello stesso soggetto che reca la firma di tutti e tre gli intellettuali.

André BRETON, René CHAR, Paul ELUARD – Ralentir Travaux Editions Surréalistes, 1930
André BRETON, René CHAR, Paul ELUARD – Ralentir Travaux Editions Surréalistes, 1930

Andranno in asta anche due copie del secondo Manifesto Surrealista (Lotti 439 e 440, € 2.000-3.000), di cui una con dedica all’artista Man Ray, e un esemplare esclusivo del discorso che Bréton fece agli studenti francesi dell’università di Yale nel 1942, pubblicato senza suo permesso in quell’anno: la copia ufficiale, infatti, arrivò due anni dopo nel 1945.
Di Man Ray e Marcel Duchamp andrà all’incanto anche Il Reale Assoluto (Lotto 504, € 4.000-6.000), con due litografie originali firmate da Man Ray, poi utilizzate in riproduzione nell’edizione del libro.Sempre del periodo Surrealista, un volume di Bréton con  copertina realizzata da Marcel Duchamp e firma dell’artista, e diversi volumi di surrealisti dell’est quali Toyen, Styrski e Nezval.

Marcel DUCHAMP, Man RAY – Il Reale Assoluto. Milano: Galleria Schwarz, 1964

Si prosegue con una serie di libri del periodo cubista tra i quali si segnala un volume di Blaise Cendrars (Lotto 427, € 300-500), che cela una particolare curiosità: sul frontespizio sono posizionate due fototessere scattate con uno dei primi Photomaton in Boulevard des Italiennes a Parigi.

Tra i volumi più recenti, degni di nota sono l’invito della mostra di Adami, Del Pezzo, Tadini, Schifano del 1965 (Lotto 509, € 100,00-200,00), con i puzzle delle loro opere e Il primo giorno di Primavera di Del Pezzo che ne curò personalmente la copertina originale e le quattro tavole inserite (Lotto 526, € 3.000-5.000).

Nella sezione dedicata ai libri antichi si segnalano diversi autografi, tra i quali la copia de Il Petrarca del 1554 firmata da Ugo Foscolo (Lotto 575, € 1.000-1.500), quattro lettere manoscritte di Gabriele D’Annunzio indirizzate a Matilde Festa Piacentini (Lotti 554/557).

Degni di nota anche alcuni esemplari ottocenteschi illustrati, opere di Jean François Champollion e Franz Christian Gau sulle spedizioni in Egitto e in Nubia (rispettivamente lotti 550 e 578, € 8.000-12.000 e € 2.000-3.000), il Plan de Paris nell’edizione del 1739 di Michel-Étienne Turgot (Lotto 634, €7.000-9.000) e il Prospectus Magni Canalis Venetiarum del Canaletto (Lotto 546, € 7.000-10.000). Si segnalano anche numerose legature pregiate: una in argento (Lotto 589, € 2.000-3.000), due di area germanica in pelle di scrofa (rispettivamente Lotti 616 e 637, €1.200-1.800) e una legatura veneziana del Cinquecento realizzata in marocchino rosso con decorazioni in oro che racchiude quattro opere di Giovanni Boccaccio (Lotto 542, € 5.000-8.000).

BOCCACCIO, Giovanni (1313-75) - Ameto. Venezia: Nicolo Zoppino, 1524. [Legato con:] La Fiammetta Amorosa. Venezia: Vettore di Ravani, 1534. [E:] Laberinto. Venezia: Francesco Bindoni e Maffeo Pasini, 1529. [E:] Urbano. Venezia: Nicolo Zoppino, 1530.
BOCCACCIO, Giovanni (1313-75) – Ameto. Venezia: Nicolo Zoppino, 1524. [Legato con:] La Fiammetta Amorosa. Venezia: Vettore di Ravani, 1534. [E:] Laberinto. Venezia: Francesco Bindoni e Maffeo Pasini, 1529. [E:] Urbano. Venezia: Nicolo Zoppino, 1530.

Un catalogo ricco di esemplari unici che attrae l’occhio per la bellezza estetica e cattura l’anima per la ricchezza intellettuale racchiusa in ogni singolo pezzo.

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Asta 423
Libri e Manoscritti
23 maggio 2018
Esposizione: 18, 19, 20 maggio 2018
(10/13 – 14.30/18.30)

Sede: Via Pontaccio 12, Milano
www.ponteonline.com

 

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