Incremento positivo del numero di visitatori delle collezioni permanenti del +4.2% nel 2017. Gran parte dei ricavi saranno impiegati nella conservazione e valorizzazione del patrimonio e delle collezioni storiche
Lui ha sempre assicurato di non averle mai pronunciate, quelle parole, ma di aver detto un ben diverso “Non è che la gente la cultura se la mangia”: e probabilmente ci sono anche delle registrazioni utili a dargli ragione. O forse sarebbe più corretto dire “a scagionarlo”: perché l’ex ministro Giulio Tremonti, fosse anche stato il miglior – o il peggior – ministro dell’economia della storia italiana, resterà agli annali per la “maledetta” interpretazione che qualche giornalista distratto – o forse furbo – ha fornito: “Con la cultura non si mangia”. E le regole della comunicazione, si sa, sono impietose: per cui l’apparentemente apocrifo refrain torna continuamente d’attualità per essere argomentato o più frequentemente smentito da un popolo di lavoratori o addetti culturali già depresso di suo. Un’occasione la fornisce ora il Consiglio di Amministrazione della Fondazione Musei Civici di Venezia, che ha deliberato l’approvazione del bilancio consuntivo di esercizio 2017 chiudendo con un utile post imposte di 1.871.883 euro.
L’anno in questione ha registrato un incremento positivo del numero di visitatori delle collezioni permanenti (+4.2%), in particolare nelle sedi fuori dall’area di San Marco, “a riprova dell’azione di valorizzazione di percorsi culturali alternativi ma di grande qualità in aree meno centrali della città”. I visitatori sono stati circa 2.300.000, di cui il 21% italiani, 13.5% americani, 11% inglesi, 10% francesi e 9.5% tedeschi. Anche le esposizioni temporanee ospitate nelle sedi hanno registrato un incremento di visitatori per un numero complessivo di circa 180mila. “Il frutto di una stretta sinergia e scelte strategiche”, ha sottolineato la Presidente Mariacristina Gribaudi, “condivise con l’Amministrazione Comunale ed il Sindaco Luigi Brugnaro”, il quale a sua volta parla di ottimo risultato ”che pone la Fondazione Musei Civici ai vertici del sistema museale nazionale e che permette di continuare l’opera di fidelizzazione e radicamento sul territorio metropolitano e della regione con un’offerta culturale di primo piano”. Il risultato ottenuto – altro dato importante – permetterà “di incrementare la riserva straordinaria di ulteriori € 500.000 e la riserva destinata ad interventi per la conservazione e la valorizzazione del patrimonio museale e delle collezioni storiche di € 1.371.883”.