Countdown partito per le aste londinesi di giugno dedicate all’arte impressionista e moderna.
Il piccolo ma selezionato catalogo di 36 lotti di Sotheby’s propone per la serata del 19 giugno alcuni capolavori capolavori, tra cui “Buste de femme de profil. Femme écrivant” un ritratto di Marie-Thérèse Walter del 1932 di Pablo Picasso stimato intorno ai 33 milioni di sterline e “Gabriele Münter im Freien vor der Staffelei” di Wassily Kandinsky del 1910 stimato 3-5 milioni di sterline.
Helena Newman (Global Co-Head of Sotheby’s Impressionist & Modern Art Department & Chairman of Sotheby’s Europe) ha commentato: «Seguendo il successo dell’asta della scorsa estate quando due capolavori di Kandinsky avevano infranto il record dell’artista due volte in una sola sera, quest’anno siamo emozionati di poterne offrire un altro realizzato proprio durante il passaggio dalla figurazione all’astrazione».
“Gabriele Münter im Freien vor der Staffelei” arriva sul mercato da una collezione privata per la prima volta dopo 50 anni. É una gloriosa celebrazione del colore e della forma ed è stato realizzato in un periodo un chiave di sviluppo per Kandinsky, che segna la sua definitiva transizione verso l’astrazione.
Nel 1908 Kandinsky e la sua compagna Gabriele Münter (anche lei artista) scoprirono la piccola città di Murnau ai piedi delle Alpi e il contesto unico della Baviera, la campagna era stata la chiave per il passaggio di Kandinsky verso l’astrazione. La Münter appare in quattro dipinti di questo periodo, di cui questo olio è l’unico ancora in privato mani. In un altro dipinto di solo setti anni prima che raffigura sempre la compagna all’aperto intenta a dipingere si vede lo stile completamente differente nell’utilizzo di forme e colori.
L’opera che andrà ora in asta da Sotheby’s originariamente apparteneva ad Alexej von Jawlensky, artista parte dell’espressionismo tedesco e amico di Kandinsky, che lo conservò nella sua collezione fino alla sua morte nel 1941, forse come ricordo degli anni felici e produttivi trascorsi a Murnau insieme a Kandinsky in a spirito di grande collaborazione artistica.
La rivelazione del colore fu dovuta in parte al viaggio di Kandinsky a Parigi nel 1906 dove ebbe modo di conoscere i dipinti Fauve di Derain, Delaunay e Vlaminck. Attraverso una costante sperimentazione Kandinsky sviluppa una stile che da essenzialmente figurativo arriva alla pura astrazione. Nel 1910 aveva trovato la lingua che cercava: linee magnifiche, belle macchie iridescenti di colore e immagini caleidoscopiche.
Tra la Evening e la Day Sale (20 giugno) saranno offerte oltre 65 opere di artisti tedeschi e austriaci del XX secolo che includono dipinti e opere su carta di Emil Nolde (Poppies, 1950, stima 1-1,5 milioni £), Franz Marc, Alexej von Jawkensky (Abstract Head: Lucidity, 1925 500-700 mila £), August Macke, Max Liebermann e Egon Schiele.