Il pallone gonfiabile, di oltre sei metri d’altezza, raffigura The President in pannolino, destinato a fissarsi nell’immaginario collettivo come simbolo di queste convulse giornate di protesta
Se in patria gli attivisti anti-Trump – anche del settore creativo – sembrano ultimamente aver abbassati i toni, dopo le manifestazioni a volte anche furenti seguite all’insediamento del tycoon alla Casa Bianca, ora le manifestazioni di protesta contro le sue politiche riprendono quota in occasione della visita in Europa in corso in questi giorni. Raggiungendo l’acme a Londra, in concomitanza con la prima visita di stato già ricca di schermaglie con il premier Theresa May e con altri governanti europei. Nella fitta selva di cartelli e slogan anti-Trump, ad emergere è stato però quello che è subito stato battezzato “Baby Trump”, un pallone gonfiabile di oltre sei metri d’altezza che raffigura The President in pannolino, destinato a fissarsi nell’immaginario collettivo come simbolo di queste convulse giornate. Progettata per ferire il fragile ego di Trump, la “scultura” – che in questi giorni ha guidato i manifestanti sopra Parliament Square – seguirà il suo tour in tutto il mondo, a partire da Glasgow, dove arriverà oggi, alla Finlandia, dove incontrerà il presidente russo Vladimir Putin il 16 luglio.