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Propped: l’opera che ha portato Jenny Saville alla fama in asta da Sotheby’s

Jenny Saville © Sotheby's Jenny Saville, Propped
Jenny Saville © Sotheby's
Jenny Saville © Sotheby’s

“Propped” di Jenny Saville andrà in asta da Sotheby’s.

E’ una delle sue opere più importanti perchè, oltre ad aver portato la giovane Saville alla fama, è un autoritratto che ha mandato in frantumi le rappresentazioni canonizzate della bellezza femminile.

Il dipinto proviene dalla collezione del visionario collezionista, mecenate e trustee di musei David Teiger ed è stimato £ 3.000.000 – 4.000.000. Andrà in asta il 5 ottobre a Londra durante la vendita della sua collezione “The History of Now”. I proventi della vendita del dipinto andranno a beneficio della Fondazione Teiger.

“Propped” convinse il collezionista Charles Saatchi ad acquistare ogni possibile lavoro della Saville per poi includerlo nella celebre mostra del 1997 Sensation: Young British Artists from the Saatchi Gallery alla Royal Academy of Art di Londra. La mostra fece conoscere la Saville al pubblico inglese, e non solo.

Alex Branczik (Sotheby’s Head of Contemporary Art for Europe) ha commentato: «Sensation fu una delle più importanti e provocatorie mostre d’arte contemporanea organizzate in Gran Bretagna. “Propped” è stata un’icona di questa mostra come gli epocali lavori di Damien Hirst, Tracey Emin e Chris Ofili.Propped”è il più importante dipinto dell’artista che sia mai stato proposto in asta ed è un capolavoro nella sua produzione»

Jenny Saville photographed at her degree show at the Glasgow School of Art in 1992 for The Times Saturday Review Image: © Philip Sayer
Jenny Saville photographed at her degree show at the Glasgow School of Art in 1992 for The Times Saturday Review Image: © Philip Sayer

Il top price della Saville in asta risale al giugno del 2016 quando il suo monumentale “Shift” da una stima di £1.5-2 milioni era arrivato a ben £6.8 milioni, acquistato dal Long Museum di Shanghai.

Il soggetto principale di tutte le prime opere di Saville è lei stessa.  In tutta la sua opera ha dipinto quasi esclusivamente soggetti femminili,  cercando di interrogarsi sul canone di bellezza e in particolare sull’avversione culturale per l’abbondanza nei corpi.

I dipinti della Saville ricordano l’influenza di importanti maestri del passato e dei tempi moderni,  da Rubens e Rembrandt fino a Willem de Kooning e Lucian Freud. L’artista si inserisce nella tradizione del nudo femminile distorcendo e invertendo i canoni di bellezza comunemente accettati.

 

 

www.sothebys.com

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