Nuovo Consiglio Direttivo dell’Associazione AMACI, che riunisce 24 tra i più importanti musei d’arte contemporanea del nostro Paese
“Concentrarci sulla progettazione, non soltanto sulla programmazione”. Queste parole, estratte nella sostanza dall’intervista che trovate qui sotto, sintetizzano il “nuovo corso” che il Direttore del Mart Gianfranco Maraniello intende imprimere all’AMACI – Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani, che lo ha appena confermato nella carica di Presidente per il prossimo triennio (2018 – 2021). Il nuovo Consiglio Direttivo dell’Associazione, nominato nell’Assemblea svoltasi a Roma, nella sede della Farnesina, a margine della conferenza stampa di presentazione della Quattordicesima Giornata del Contemporaneo, sarà formato da Lorenzo Giusti, Direttore della GAMeC di Bergamo, come Vicepresidente, e come consiglieri da Lorenzo Balbi, di Bologna Musei/MAMbo, Elisabetta Barisoni, Responsabile di Ca’ Pesaro di Venezia, Marcella Beccaria, Capo Curatore del Castello di Rivoli.
“Non posso che sottolineare l’importante clima di collaborazione che negli ultimi anni si è instaurato tra il Ministero e i Musei d’Arte Contemporanea Italiani rappresentati da AMACI e la concretezza dei risultati raggiunti nei progetti avviati insieme. Sono quindi certa che l’elezione del nuovo Consiglio Direttivo e la conferma nella carica di Presidente di Gianfranco Maraniello sapranno dare una costruttiva continuità al percorso intrapreso, a vantaggio del sistema dell’arte contemporanea nel nostro Paese”, ha dichiarato nell’occasione Federica Galloni, Direttore Generale Arte e Architettura contemporanee e Periferie urbane del MiBAC.
Di cosa parliamo riferendoci ad AMACI? Di un’associazione non profit che riunisce 24 tra i più importanti musei d’arte contemporanea del nostro Paese, nata nel 2003 con lo scopo di sostenere l’arte contemporanea e le politiche istituzionali legate alla contemporaneità e consolidare ogni anno di più il suo ruolo di realtà istituzionale e di punto di riferimento per la diffusione dello studio e della ricerca artistica contemporanea in Italia e all’estero. I musei associati sono Castel Sant’Elmo di Napoli, Castello di Rivoli, Centro Pecci di Prato, Madre di Napoli, Ca’ Pesaro di Venezia, Museion di Bolzano, GAM Galleria Civica di Torino, Galleria Civica di Modena, Galleria d’Arte Moderna Achille Forti di Verona, GAMeC di Bergamo, Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma, Istituto Centrale per la Grafica di Roma, MAMbo di Bologna, Kunst Meran di Merano, MA*GA di Gallarate, MAN di Nuoro, Mart di Trento e Rovereto, MAXXI di Roma, Museo del Novecento di Milano, Museo Marino Marini di Firenze, MUSMA di Matera, PAC di Milano, Palazzo Fabroni di Pistoia, Azienda Speciale Palaexpo/Macro di Roma. Ora un nuovo triennio, con nuove energie e professionalità. Ecco cosa anticipa il presidente…