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Cenere al posto della neve. Il nuovo murale di Banksy a Port Talbot, tra le città più inquinate del Regno Unito

Bambino gioca sotto la cenere Immagine dall’account Instagram di Bansy
Bambino gioca sotto la cenere
Immagine dall’account Instagram di Bansky

“Season’s greetings’ ha scritto lo Street artist sotto il video pubblicato sul suo account Instagram che riprende il suo ultimo murale in una delle città più inquinate del Regno Unito.

Immigrazione, iperconnettività e inquinamento: questi sono ormai i temi ricorrenti nelle opere degli artisti contemporanei, compreso il più famoso street artist del mondo. Le  ultime trovate di Banksy si occupano infatti proprio di questi argomenti. Dopo la frase burlona che fa il verso ai logaritmi dei motori di ricerca che ormai conoscono ogni nostro desiderio e la sua installazione messa in palio come premio di una lotteria per raccogliere fondi a favore dei migranti, l’ultimo lavoro del misterioso urban artist di Bristol si occupa di inquinamento ambientale.

Il nuovo murale infatti è apparso martedì su due muri di un garage privato nella zona di Taibach a Port Talbot, una città industriale del Galles del Sud, considerata tra le più inquinate del Regno Unito soprattutto a causa della presenza delle acciaierie che hanno una storia lunga circa 130 anni. Gli abitanti sono abituati a pulire quotidianamente le macchine parcheggiate o i vetri delle proprie abitazioni dal velo di cenere che si deposita.

Proprio le acciaierie, la cenere e più in generale il problema dell’inquinamento sono alla base della nuova opera di Banksy. Il video che l’artista ha pubblicato sul suo account Instagram non lascia adito a dubbi: all’inizio l’inquadratura riprende un bambino intento ad ‘assaggiare’ la neve fresca che cade gioiosa con il dolce sottofondo di ‘Little Snowflake‘, poi però il campo della visione si allarga e si vede che si tratta della cenere  e non di neve. L’inquadratura sale e sullo sfondo appare l‘inquietante figura dell’acciaieria che incombe sulla città.

Banksy ha voluto dunque dare visibilità ai problemi di inquinamento della comunità cittadina (e con particolare riferimento alla salute dei più piccoli) che sembrano trovare spazio solo in alcuni giornali locali. Da questo punto di vista la sua iniziativa è, come sempre, a favore dei più deboli e dimenticati da un certo tipo di Capitalismo esasperato che l’artista ha sempre denunciato fin dai primi lavori. In questo caso però, la realtà è un po’ più complessa. L’acciaieria fa parte della storia ma anche del presente di Port Talbot e quasi tutti gli abitanti hanno avuto dei parenti che hanno lavorato nel settore industriale della città. Si tratta di una delle poche realtà post-industriali ancora in funzione anche se dal futuro  incerto dopo il boom degli anni ’60 e ’70. Quelle odiose situazioni impossibili da risolvere in modo netto e indolore per tutti. Sembra comunque che la principale società siderurgica della città abbia stanziato ingenti fondi per i prossimi tre anni per migliorare le condizioni ambientali della zona.

In realtà, della situazione problematica di Port Talbot se ne erano già occupati mesi fa altri due artisti – Alecio Ferrari ed Alex Fleming – con un interessante progetto fotografico a lungo termine ma è chiaro che dal punto di vista mediatico, il murale di Banksy porterà il problema al centro dell’attenzione dei media di tutto il mondo.

Perfino il proprietario del garage, a quanto riferiscono i giornali locali, è proprio un operaio dell’acciaieria. Ovviamente da quando Banksy lo ha rivendicato su Instagram, non si stacca dalla sua proprietà  e fa i turni di guardia con i suoi parenti per evitare che qualcuno glielo porti via, anche se lo ha messo a disposizione di fan e curiosi per il selfie di turno: “per il momento è di tutti’ avrebbe affermato.

Il suo sarà un futuro sicuramente meno incerto di quello dei suoi concittadini considerato quanto potrà ricavare dalla vendita del murale (magari proprio a un ricco industriale amante del collezionismo).

Di seguito il video di Banksy apparso sul suo account Instagram:

https://www.instagram.com/p/BrkqwhnlNjR/

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