Da Honolulu a Firenze, da Istanbul all’appuntamento dell’anno: la Biennale Arte di Venezia.
Honolulu Biennal 2019, 2nd edition. (Honolulu, Hawaii). 8 marzo – 5 maggio 2019.
La Biennale di Venezia, Biennale Arte 2019. 58° Esposizione internazionale d’arte. 11 maggio – 24 novembre 2019.
La 58° esposizione internazionale d’Arte, intitolata May You Live In Interesting Times, si terrà dall’11 maggio al 24 novembre 2019 (pre-apertura 8, 9, 10 maggio). Il titolo è un’espressione della lingua inglese a lungo erroneamente attribuita a un’antica maledizione cinese, che evoca periodi di incertezza, crisi e disordini. L’esposizione, curata da Ralph Rugoff, attuale direttore della Hayward Gallery di Londra invita a riflettere su “tempi interessanti”, come quelli che stiamo vivendo. L’Esposizione presenterà, come di consueto, le Partecipazioni Nazionali con proprie mostre nei padiglioni ai Giardini e all’Arsenale, oltre che nel centro storico di Venezia. Anche per questa edizione si prevedono selezionati Eventi Collaterali, proposti da enti e istituzioni internazionali, che allestiranno le loro esposizioni e le loro iniziative a Venezia in concomitanza con la celebre Biennale.
16th Istanbul Biennial, (Istanbul, Turchia). 14 September – 10 November 2019.
Uno degli effetti più visibili dell’Antropocene, la nuova era geologica caratterizzata dall’impatto delle attività umane sul pianeta, è la formazione di un’enorme quantità di rifiuti che è stata chiamata “Il settimo continente”. 7 milioni di tonnellate di plastica che galleggiano nell’Oceano Pacifico. La sedicesima Biennale di Istanbul, curata da Nicolas Bourriaud, si addentrerà in questo nuovo continente, un mondo in cui convivono esseri umani e non, in cui i nostri sistemi produttivi di massa e gli elementi naturali si muovono insieme, ridotti in particelle di rifiuti.
Florence Biennale. Ars et Ingenium, (Fortezza da Basso, Firenze). 18 – 27 ottobre 2019.
Similitudine e Invenzione celebrando Leonardo da Vinci. In vista delle celebrazioni per i cinquecento anni dalla morte di Leonardo da Vinci, che si terranno nel 2019, la Biennale Internazionale d’Arte Contemporanea di Firenze propone una riflessione sull’approccio conoscitivo e al tempo stesso creativo del Maestro del Rinascimento universalmente considerato quale genio di ogni tempo. In particolare, il tema della XII Florence Biennale, curata da Melanie Zefferino, si focalizza sulla natura multanime di Leonardo, artista eccelso che a suo modo fu anche scienziato dedito allo studio spaziando attraverso diverse discipline – l’anatomia comparata, la botanica, la geologia, le leggi della fisica, peraltro intrecciando la cosmologia nei suoi studi della luce, e altro ancora.
La Biennale de Lyon, (Lione, Francia). Settembre 2019
La Biennale di Lione nasce da un progetto del museo di arte contemporanea della città, datato 1984 e portato avanti dal direttore del tempo Thierry Raspail. Dopo la chiusura della Biennale di Parigi nel 1985, l’obbiettivo del progetto è stato quello di promuovere la produzione di cultura al di fuori della capitale francese. Nel 1991 nasce così la Biennale d’Arte Contemporanea di Lione, che nel 2019 festeggerà la sua 15° edizione curata da Jean de Loisy e dal suo team di giovani curatori del Palais de Tokyo di Parigi. (Daria de Beauvais, White Adelaide, Yoann Gourmel, Katell Jaffrès, Rebecca Lamarche-Vadel,Vittoria Matarrese, Claire Moulène e Hugo Vitran). La Biennale francese continua così a superare i confini convenzionali dell’arte, consentendo agli artisti di produrre opere nuove e ambiziose, in grado di valorizzare un’intera regione, trasportandola in un contesto internazionale, sotto gli occhi di tutti. Interessante notare come la Biennale di Lione abbia già affidato una volta (nel 2005) la curatela dell’evento al gruppo dei curatori del Palais de Tokyo, a quel tempo diretto da Jerome Sans e dal già citato Nicolas Bourriaud, che nel 2019 si occuperà della 16th Biennale di Istanbul.