Lo stencil rappresenta un topo con un ombrello che somiglia al celebre ‘Umbrella Rat’ dell’artista di Bristol e ha scatenato l’entusiasmo in tutta Tokio. Intanto la porta con la piccola opera è stata smontata e portata al sicuro in un magazzino in attesa della conferma che si tratti proprio di Banksy.
Banksy o non Banksy? Il dilemma ha scatenato l’entusiasmo degli abitanti di Tokio che si sono accorti di avere (forse) un’opera dello street artist più famoso al mondo nel centro della città e precisamente in una porta vicino la stazione di Himode. Lo stencil rappresenta un topo con un ombrello che somiglia al celebre ‘Umbrella Rat’ dell’artista di Bristol.
Alcuni media italiani e internazionali scrivono di un nuovo murale di Banksy ma in realtà sembra che l’opera si trovi in quel luogo da molti anni: ipotesi confermata non solo dallo stato di conservazione non proprio ottimale ma anche da alcune foto apparse sui social che ritraggono il murale prima del 2018. Insomma, Banksy o non Banksy, il murale si trova lì da tempo e solo dopo alcune segnalazioni a Tokio si sono resi conto che quello potrebbe essere un ‘regalo’ per la città. Infatti proprio di regalo ha parlato il governatore di Tokio Yuriko Koike pubblicando la foto del dipinto su Twitter.
Nel frattempo, la porta è stata smontata e rimarrà custodita in un deposito fino a quando non sarà accertato che il topolino raffigurato sia opera Banksy. Evidentemente si vogliono evitare le lunghe file che avevano caratterizzato l’ultimo murale dell’artista, apparso poco prima di Natale a Port Talbot (Galles) : oltre 20.000 persone si sono recate davanti al garage dove è stata creata l’opera, per scattarsi il selfie di turno o solo per vedere dal vivo un’opera del proprio idolo.
Da Tokio fanno sapere che nei prossimi giorni chiederanno ad alcuni esperti di attestare o meno l’autenticità del piccolo stencil anche se ammettono che non sarà facile ottenere una risposta. In realtà, lo street artist usa ‘autenticare’ le sue creazioni tramite il suo account Instagram ma in questo caso, non trattandosi di una nuova opera non è così scontato che l’inafferrabile artista ne rivendicherà la paternità tramite un post sul suo canale social preferito.
Ufficialmente l’ultima opera di Banksy è dunque (ancora) ‘Season Greetings‘. Come finirà la romantica storia dell’operaio dell’accaieria di Port Talbot proprietario del garage? Spoiler: da quanto riferisce la BBC lo ha già venduto a un mercante d’arte per una somma a sei cifre.