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Paesaggio Sospettato. Immagini dell’installazione di Danilo Bucchi al Porto Fluviale di Roma

Danilo Bucchi. Paesaggio sospettato, PortoFluviale, Roma (rendering) Danilo Bucchi. Paesaggio sospettato, PortoFluviale, Roma (rendering)
Danilo Bucchi. Paesaggio sospettato, PortoFluviale, Roma (rendering)
Danilo Bucchi. Paesaggio sospettato, PortoFluviale, Roma (rendering)

L’eclettico spazio tra Trastevere, Piramide e Testaccio ospita per il quinto anno il progetto Skin Taste, con un’opera site-specific di Bucchi sugli oltre 250 metri quadrati della facciata

È un ristorante, ma anche un salotto e un luogo di incontro, distribuito negli spazi di un capannone degli anni Cinquanta, adibito nel corso degli anni a opificio, magazzino e deposito, tra Trastevere, Piramide e Testaccio, a Roma. Da cinque anni Porto Fluviale – di questo si parla – ha deciso di donare alla facciata di oltre 250 metri quadrati un volto nuovo, assegnando ogni anno a un artista il compito di creare una grande opera site-specific in carta da manifesto, che coinvolga il pubblico in transito davanti all’edificio con un messaggio artistico e non pubblicitario. Un nuovo incubatore di creatività, con la missione specifica di generare una sinergia tra mondi non poi così distanti come l’arte e l’enogastronomia.

Danilo Bucchi. Paesaggio sospettato, PortoFluviale, Roma
Danilo Bucchi. Paesaggio sospettato, PortoFluviale, Roma

Il progetto si chiama Skin Taste, lo cura Adriana Rispoli, e finora ha ospitato gli artisti Mariangela Levita, Flavio Favelli, Giuseppe Stampone, Igor Grubic|Raffaela Mariniello. Quest’anno l’interpretazione della “pelle” dell’ex opificio è stata affidata all’artista romano Danilo Bucchi, noto per i suoi interventi urbani di grandi dimensioni, che per l’occasione ha ideato l’opera Paesaggio Sospettato. Come scrive Achille Bonito Oliva, Bucchi “non vola svincolato nella verità della materia, egli non vuole trasformare l’arte in una pratica che cancella la gravità fisica del mondo… vuole potenziarlo mediante la fondazione di un metodo reale, figurabile, capace di estrarre un segno, formalizzando e circoscrivendo nel recinto di una forma necessaria l’oscuro peso del colore”. Apertura al pubblico oggi, 20 febbraio: ecco qualche immagine…

Danilo Bucchi. Paesaggio sospettato, PortoFluviale, Roma
Danilo Bucchi. Paesaggio sospettato, PortoFluviale, Roma

Skin Taste #5 | Danilo Bucchi. Paesaggio sospettato
Apertura al pubblico: 20 febbraio – 30 aprile 2019
PortoFluviale
Via del Porto Fluviale 22, Roma
www.portofluviale.com

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