I’m just killing time. Sto solo ammazzando il tempo. La nuova serie di dipinti dell’artista iraniana Zanbagh Lotfi approda -per la seconda volta- nella città eterna, precisamente alla galleria Richter Fine Art, fino al 23 marzo. Le opere mantengono la caratteristica avvolgente dell’artista, che incolla lo spettatore alla tela. L’assenza quasi totale della figurazione lascia spazio a macchie di colore più sfocate ed astratte.
Come notato dalla storica dell’arte Eva Comuzzi, la figura umana scompare lasciando spazio a paesaggi frammentati. Forme di vario genere si compenetrano a vicenda, ogni elemento sembra voler prender piede, senza riuscirci, e tutto rimane sospeso. Sono decisamente e, in tutti i sensi, dei lavori in corso. Anche fuori, la via è un cantiere e lo rimarrà per molto. In tutti i quadri compare una rete di recinzione arancione: sarà questo elemento, alla fine, a espandersi e a prender piede cercando talvolta di contenere, altre volte imprigionando, altre volte ancora facendo filtrare la luce migliore. Spesso però indica di fermarsi e attendere.
Informazioni utili
I’m just killing time
Galleria Richter Fine Art| Vicolo del Curato, 3 Roma
12 febbraio – 23 marzo 2019
Da martedì a sabato, dalle 13.00 alle 19.00
info@galleriarichter.com
Il cantiere e i paesaggi smembrati: Zanbagh Lotfi sbarca a Roma.
*Zanbagh Lotfi, I’m just killing time