Continua il legame tra Sotheby’s Milano e i gioielli. La maison apre la stagione delle vendite di gioielli 2019 con l’asta Jewels Online, dall’8 al 15 marzo.
Il nucleo di gioielli spaziano dal XIX secolo a opere contemporanee, come nel caso della Compressione di Cèsar, della Medaglia Cinetica di Facchini o la spilla scultura di Arnaldo Pomodoro.
Pomodoro firma tre opere di questa selezione, tutte in oro 18 carati e caratterizzate dall’Astrazione del suo stile, di cui fanno parte un anello (est. € 1.800 – 2.800), un paio di gemelli (est. € 1.000 – 2.000) e una bellissima spilla, illuminata da piccoli rubini di taglio circolare (est. € 3.000 – 5.000).
Di notevole interesse artistico è la medaglia di Giorgio Facchini, realizzata dall’artista in occasione del diciassettesimo Festival dei Due Mondi di Spoleto nel 1974. Il prezioso reca l’incisione ‘XVII FESTIVAL OF TWO WORLDS SPOLETO’74’ ed è uno dei soli 140 esemplari realizzati per l’evento (est. € 2.500 – 4.500). Inspirata alle leggi della meccanica è la prova d’autore “Meccaniche” del 1993 di Sebastiano Balbo, decorata al centro con un diamante di taglio brillante (est. € 5.000 – 7.000).
L’asta include un gruppo di cinque lotti realizzati da Germano Alfonsi, arricchiti con incisioni a tema faunistico e mitologico e una spilla realizzata da Pietro Consagra, ispirata alle sue sculture (est. € 1.000 – 2.000). Un disegno geometrico caratterizza le produzioni di Genovese e Mariani degli anni Settanta. Piccola opera d’arte è il pendente “Comprèssion” realizzato da Cèsar e stimato di € 6.000 – 8.000.
A questa selezione di “gioielli d’artista” si accosta l’esempio di una collana dal design futuristico in acciaio e vetro firmata Buccellati (est. € 1.000 – 2.000) e la parure di Pomellato. In asta anche preziosi dalle più rinomate maison di alta gioielleria come Bulgari, Cartier e Boucheron.