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Fontana inarrestabile da Sotheby’s. Schifano, Morandi e de Chirico si confermano. Delude Basquiat. Totale asta 17.500.500 euro

Lotto 54 – Giorgio De Chirico – Intérieur Métaphysique – 1925 – EST € 380.000 – 450.000. Courtesy: Sotheby’s Lotto 54 – Giorgio De Chirico – Intérieur Métaphysique – 1925 – EST € 380.000 – 450.000. Courtesy: Sotheby’s
Lotto 41 – Alberto Burri – Bianco Plastica -1965 – EST € 600.00 – 800.000. Courtesy: Sotheby’s
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Inesorabile il successo di Fontana in asta. Da Sotheby’s l’artista conquista con ceramiche e tele, seguito dagli ottimi risultati di Schifano, Morandi e de Chirico. A fronte di 10 invenduti, il vero sconfitto, dopo una serie di aste di successo, Jean-Michel Basquiat.

Mentre all’esterno Milano si muove frenetica per il Fuorisalone, al civico 16 di Corso Venezia si tiene l’asta di Arte Contemporanea di Sotheby’s che realizza 17.500.500 euro.

Con la pioggia che picchietta alle finestre, i bidder si godono il tepore della sala gremita e sentono rimbombare chiaro il martelletto che detta l’inizio della battaglia. E di una battaglia si è trattato fin da subito, poiché la prima opera presentata è proprio Battaglia (87,500 euro, stima massima iniziale 40.000 euro) di Lucio Fontana e ha dichiarato involontariamente l’inerzia dell’intera asta: continui rilanci, ripetuti e prolungati per ogni opera, sia dalla sala che dai numerosi telefoni collegati. E così la lentezza con cui la serata procede non scade in indolenza, ma tieni tesa la corda dell’emozione fra i bidder irrequieti per lo svolgersi della collezione Hockmeyer. 27 ceramiche, tutte italiane, che hanno conquistato tutti con le forme bizzarre e i colori brillanti, ritagliandosi uno spazio proprio tra la quotidianità della loro funzione e il mistero magico di essere opera d’arte.

Lucio Fontana 1899 - 1968 BATTAGLIA Estimate  35,000 — 40,000 EUR LOT SOLD. 87,500 EUR
Lucio Fontana
1899 – 1968
BATTAGLIA
Estimate  35,000 — 40,000 EUR
LOT SOLD. 87,500 EUR

A spiccare, come sarà per tutta la serata, ancora Fontana: tre Concetto Spaziale stracciano la stima di partenza realizzando complessivamente 620.000 euro. Non sfigura nemmeno Leoncillo con San Sebastiano bianco – splendida opera che riprende matericamente lo squarcio di una ferita nella carne – che viene battuto per 468,500 euro (stima massima 350.000), anche se è di nuovo Fontana ad imporsi con un’altra Battaglia che raddoppia la stima massima realizzando 504,500 euro e con Concetto Spaziale (530.000 euro).

Lot 15 – Leoncillo – San Sebastiano bianco – 1962 – EST € 250.000-350.000. Courtesy: Sotheby’s
Leoncillo 1915 – 1968 SAN SEBASTIANO BIANCO Estimate  250,000 — 350,000 EUR LOT SOLD. 468,500 EUR

Deposte le ceramiche, i bidder si risistemano sulle sedie ed estraggono il catalogo principale preparandosi ad una sessione che vede gli italiani, molto presenti in asta, a riscuotere i maggiori apprezzamenti. Tra di loro nessuno delude veramente, anche se talvolta faticano a superare la stima massima. È il caso di Boetti e Schifano, che non registrano invenduti ma ottengono il massimo risultato solo con le opere più attese: 7 agosto 1961 (948,500 euro) e Con anima (972,500 euro, record per l’asta) permettono a Schifano di avvicinarsi al milione; Boetti riesce invece ha triplicare la stima massima per Dama, che viene battuta per 300,000 euro.

Lot 58 – Mario Schifano – Con Anima – 1965 – EST € 500.000-600.000. Courtesy: Sotheby’s
Mario Schifano 1934 – 1998 CON ANIMA Estimate  500,000 — 600,000 EUR LOT SOLD. 972,500 EUR

Solido apprezzamento anche per la pittura figurativa, ma non per questo classica, di due grandi artisti le cui opere non sfigurerebbero in nessun museo. Giorgio de Chirico vede la sua unica tela in asta, Intérieur métaphysique, arrivare fino a 876,500 euro, dopo che più volte il battitore è arrivato quasi a colpire il martelletto, salvo sospendere il braccio a mezz’aria. Giorgio Morandi si conferma nuovamente molto stimato a qualsiasi latitudine: un sospiro congiunto di tutti i presenti accoglie il turno della sua Natura morta che, nonostante il grande risultato di 900,500 euro, non riesce a raggiungere la stima massima di 1 milione. Sorprendono poi in positivo Sergio Lombardo (John Fitzgerald Kennedy, 275,000 euro, base di partenza 80.000 euro) e il richiamo parigino di Franco Angeli (Souvenir de Paris, 150,000 euro, stima massima 40.000 euro).

Lotto 54 – Giorgio De Chirico – Intérieur Métaphysique – 1925 – EST € 380.000 – 450.000. Courtesy: Sotheby’s
Lotto 54 – Giorgio De Chirico – Intérieur Métaphysique – 1925 – EST € 380.000 – 450.000. LOT SOLD. 876,500 EUR Courtesy: Sotheby’s

Ma, come anticipato, indiscusso vincitore rimane sempre Lucio Fontana, che soprattutto in Italia riempie con successo le vendite delle case che riescono a proporne delle opere. Numerose le vendite sopra stima, ne citiamo una per particolarità e valore: Venerdì Santo a Madrid. Si tratta di un ovale rosso che richiama la Fine di Dio, sorretto da una struttura griglia alla cui base poggia un sughero di Roberto Crippa. Opere “spaziale” a quattro mani, tanto rara quanto complessa nel lasciarsi interpretare. Dettaglio che non ha spaventato i compratori, che si sono spinti fino a 756,500 euro pur di averla. Sul singolo pezzo, Burri è però riuscito a fare di meglio: Bianco Plastica è stato infatti battuto per 792,500 euro.

Lotto 43 – Lucio Fontana e Roberto Crippa – Venerdì Santo a Madrid – 1960 – EST € 600.000 – 800.000. Courtesy: Sotheby’s
Lotto 43 – Lucio Fontana e Roberto Crippa – Venerdì Santo a Madrid – 1960 – EST € 600.000 – 800.000. SOLD FOR: 756,500 euro. Courtesy: Sotheby’s

Tra gli stranieri ad ammaliare è stato Hans Hartung, con una tela profonda come un sogno ma tangibile come una superficie fragile, graffiata e colpita, ma per questo ancora più viva nel monopolizzare occhi e fantasia. Così T1962-E31 viene battuto per 612,500 euro (stima massima 300.000 euro) e ottiene un risultato maggiore di Transcoloration aus Blau zu di Max Bill, che pur non aveva sfigurato raddoppiando la stima iniziale di 50.000 euro e raggiungendo i 137,500 euro. Peccato per Josef Albers, rimasto invenduto… e invece no. Due lunghezze dopo l’iniziale delusione, il battitore riapre la gara per Study to remote [Homage to the Square] che aveva attirato l’attenzione di un bidder telefonico amante degli studi cromatici dell’artista tedesco, ma evidentemente non troppo lesto nell’offerta. Poco male: contento lui che si è aggiudicato l’opera, contenta Sotheby’s che l’ha battuta per 348,500 euro. Vero sconfitto Basquiat, il cui lavoro con il pastello rimane invenduto nonostante le alte aspettative (300.000 euro la stima minima). Saranno 10, alla fine, gli invenduti di questa sessione.

Lotto 56 – Sergio Lombardo – J. F. Kennedy – 1961-63 – EST. € 80.000 – 100.000. Courtesy: Sotheby’s
Lotto 56 – Sergio Lombardo – J. F. Kennedy – 1961-63 – EST. € 80.000 – 100.000. Lot Sold 275,000 EUR Courtesy: Sotheby’s

*Lotto 41 – Alberto Burri – Bianco Plastica -1965 – EST € 600.00 – 800.000. Lot Sold 792,500 EUR Courtesy: Sotheby’s

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