Degli interni in legno del XIII secolo non è restato nulla. L’iconica facciata con le due torri è invece risparmiata dalle fiamme
Risale al XII secolo, è Patrimonio dell’Unesco, 12 milioni i turisti che la visitano ogni anno
Brucia Notre Dame di Parigi. Un incendio devastante sta avvolgendo la Cattedrale parigina. Le fiamme si sono sviluppate nel pomeriggio su un’impalcatura, provocando in un primo momento una minacciosa colonna di fumo.
Poi le fiamme hanno avvolto il tetto e la guglia, fino a farla crollare, intorno alle ore 20.
L’alta guglia arsa dalle fiamme era alta ben 45 metri e fu costruita nel 1860. Proprio lo scorso anno la Chiesa cattolica francese aveva lanciato un appello per raccogliere fondi e avviare delle opere di restauro della struttura che aveva seri problemi: da anni venivano denunciati dei problemi.
L’incendio avviene nel primo giorno delle celebrazioni della Settimana Santa che portano a Pasqua.
Isolata Ile-de-la Cité, dove sorge la chiesa.
“Fiamme sviluppate dall’alto, alimentate probabilmente dalla copertura lignea del tetto. Impossibile l’intervento degli elicotteri, sarebbe inefficace”. Aperta inchiesta, nel mirino i lavori di ristrutturazione che erano in corso sulla cattedrale.
Non ci sono feriti.
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Per ore i cittadini di Parigi e migliaia di turisti hanno guardato (e stanno guardando) il fuoco ardere la cattedrale eretta oltre 800 anni fa.
I vigili del fuoco lavorano con le pompe e le autogru, impotenti nel tentativo di fermare l’impeto dell’incendio. Con il passare delle ore e il calare del sole, il fuoco ha colorato la serata di Parigi.
Un portavoce della cattedrale ha riferito che l’intera struttura del tetto sta andando a fuoco: “Non resterà nulla”, ha detto.
L’incendio è stato segnalato ai vigili del fuoco alle 18.50.
La Procura di Parigi ha annunciato l’apertura di un’indagine.
Intorno alle 20 è crollata la guglia centrale, venti minuti dopo il tetto. Le fiamme si sono spostate verso l’interno e hanno intaccato una delle due torri rettangolari.
“Sta bruciando tutto, tutta la struttura (in legno, ndr), che risale al XIX secolo da una parte e al XIII dall’altra, non ne resterà più niente” ha aggiunto il portavoce della amministrazione di Notre Dame, Andre Finot.
Sedici statue che erano sul tetto di Notre-Dame, si sono salvate perché erano state rimosse per essere restaurate solo quattro giorni fa, l’11 aprile. Alte tre metri e pesanti 250 chili, sarebbero dovute tornare al loro posto, dopo il restauro, nel 2022.
La cattedrale, nel cuore della capitale francese, è una delle costruzioni gotiche più famose del mondo ed è il monumento storico più visitato d’Europa. Fu costruita dall’anno 1163 al 1344. Ha una pianta a croce latina e due torri campanarie, dove si poteva salire per godere una vista panoramica della città.
E’ la seconda chiesa più visitata d’Europa dopo la basilica di san Pietro a Roma. E’ considerata uno dei capolavori dell’arte gotica ed è naturalmente patrimonio dell’Unesco.
La sua costruzione venne iniziata nel XII secolo: la cattedrale raggiunse il suo aspetto attuale nel giro di una settantina di anni e nei secoli è stata oggetto di ripetuti restauri. Durante il periodo della Rivoluzione francese Notre Dame venne devastata e trasformata in tempio della Ragione. Ritornò alla sua funzione di chiesa cattolica nel 1801 sotto Napoleone che qui venne incoronato imperatore dei francesi il 2 dicembre del 1804.
LA SCHEDA DEL CORRIERE DELLA SERA: