“Amo le persone che ho fotografato. Voglio dire, sono miei amici. Non ho mai conosciuto la maggior parte di loro o non li conosco affatto, ma attraverso le mie immagini vivo con loro.”
Nato a Brooklyn, New York, nel 1946, Bruce Gilden è considerato uno dei massimi esponenti viventi della Street Photography, membro della Magnum Photos dal 1998. Sostanzialmente autodidatta, dopo una laurea in sociologia ha deciso di dedicare la propria vita all’immagine: munito di una Leica M6 e un flash esterno, Gilden ha girato il mondo intero. Senza però mai dimenticare il suo progetto di vita: le strade di New York, su cui continua a posare uno sguardo grottesco, immortalandone i volti di passaggio.
Gli ingredienti delle sue opere? Grandangolo, angolazione dal basso e flash sparato in faccia. Gilden è noto, infatti, per i suoi metodi poco ortodossi di fotografare: getta il flash in volto ai passanti senza chiedere permessi né pareri, sorprendendo e, a tratti, spaventando. Ma è proprio questo confronto improvviso con i soggetti che provoca la reazione ricercata dall’artista.
Nel video di Nowness, Gilden racconta il suo rapporto con la fotografia.