Alto artigianato e arte contemporanea si alternano in un dialogo tra tradizione e innovazione. CINA TECHNE – A taste of colours from China, la collettiva visitabile fino al 24 novembre a Palazzo Dolfin Gabrieli, indaga la lunga storia del “saper fare” che da secoli accompagna la pratica artistica cinese.
Tecnica non solo come modalità operativa ma anche come categoria mentale, riflessione da cui prende il via un’azione concreta. Che sia riferita alla manifattura artigianale o alla produzione industriale, la perizia operativa riveste un ruolo essenziale nella creazione di manufatti artistici di ogni tipo. Cosa che vale in particolare in un ambito culturalmente e tradizionalmente ricco come quello cinese.
In una nazione in cui l’enorme innovazione tecnologica convive con un portato storico colossale, la saggezza operativa è stata tramandata senza soluzione di continuità per secoli, attraverso epoche e stili la cui apparente diversità nasconde una comune sapienza. Questo quello che la mostra veneziana, allestita grazie al lavoro congiunto di enti italiani e cinesi, si occupa di portare alla luce, cercando di far emergere come, anche negli attuali processi creativi, resti ancora vivo il richiamo alla tradizione.
Tre le sezioni in cui si articola il percorso, ognuna corrispondente a una diversa tecnica di lavoro. Dalla prima, dedicata alla lacca, si passa poi ai lavori a inchiostro, per finire con opere realizzate con mix media. Tradizione e modernità, cultura e innovazione si susseguono sottolineando lo sviluppo sempre più incalzante che l’arte cinese sta subendo negli ultimi anni, arrivando a ricoprire un ruolo di spicco sulla scena internazionale. Il risultato non è solo una riflessione sulla storia artistica del paese, ma anche un’occasione di dialogo tra mondi e culture diverse favorito dal contesto della 58. Biennale d’Arte di Venezia oltre che dagli scambi tra Cina e Italia, in crescita non solo dal punto di vista economico ma anche culturale.
Informazioni utili
CINA TECHNE – A taste of colours from China
Palazzo Dolfin Gabrieli, Venezia
Dal 31 agosto al 24 novembre 2019
10.00 – 18.00
