David Maljkovic (Rijeka, Croazia – 1973), conosciuto per le sue installazioni, sculture, collage e film che esplorano il tema del tempo e della relazione tra passato e presente attraverso strutture astratte ed effetti digitali, torna con Glimpses alla Galleria Massimo Minini di Brescia fino al 31 ottobre.
Per la sua terza mostra personale nella galleria bresciana, David Maljkovic presenta oggetti di uso quotidiano provenienti dal mondo della galleria e dell’artista trasformati dall’appartenenza ai due mondi.
Le opere-oggetto esprimono segni in dialogo con lo spettatore che non osserva ma viene osservato e percepisce le idee portate dagli oggetti intrappolati in una forma finita e bloccata.
Gli oggetti ingessati perdono la loro appartenenza al design per esprimere nuove idee nella loro nuova forma. Essi sconvolgono l’immagine consueta, il loro uso quotidiano, esprimendo un nuovo tema di vuoto e assenza.
Attraverso l’uso di oggetti provenienti da mostre passate e riutilizzati come nuovo materiale di ricerca, l’artista dialoga con il tempo tramite il confronto tra contemporaneità e il raggiungimento del limite.
Il processo lavorativo rimane evidente sugli oggetti per consentire molteplici letture ed esprimere una drammaturgia attentamente strutturata.
David Maljkovic ha studiato filosofia all’Università di Rijeka e fine arts all’Università di Zagreb; ha poi frequentato il Rijksakademie ad Amsterdam e da allora ha esposto le sue opere in alcune delle maggiori istituzioni del mondo, tra cui il Museo Reina Sofia a Madrid e Palais de Tokyo a Parigi. Oggi le sue opere fanno parte della collezione del Centre Pompidou a Paris, del Stedelijk Museum ad Amsterdam, del MOMA di New York, e della Tate Gallery di London.
Informazioni utili
Glimpses – David Maljkovic
27 settembre – 31 ottobre
Galleria Massimo Minini – Via Luigi Apollonio, 68, 25128 Brescia BS
Da lunedì a venerdì – 10.30/19.30
Sabato – 15.30/19.30