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Call e pubblicazione. In arrivo il catalogo ragionato dello scultore Giancarlo Sangregorio a cura di Elena Pontiggia

Naviganti, Giancarlo Sangregorio, 1990-1997, legno, ph. Umberto Armiragio Naviganti, Giancarlo Sangregorio, 1990-1997, legno, ph. Umberto Armiragio
Naviganti, Giancarlo Sangregorio, 1990-1997, legno, ph. Umberto Armiragio
Naviganti, Giancarlo Sangregorio, 1990-1997, legno, ph. Umberto Armiragio

La Fondazione Giancarlo Sangregorio (Milano, 1925 – Sesto Calende, 2013) lancia un appello a tutti gli appassionati e i collezionisti delle opere del maestro, in vista della pubblicazione di un catalogo edito da Skira.

La Fondazione Giancarlo Sangregorio, avviata nel 2011 per volontà dell’artista stesso, nasce per tutelare il patrimonio artistico del maestro e promuovere lo studio e la conoscenza delle sue opere attraverso mostre, conferenze, ma anche archiviazione e catalogazione. La sede attuale è situata nell’abitazione dove ha vissuto l’artista (Sesto Calende, VA), oggi casa-museo visitabile comprendente l’atelier e le zone boschive limitrofe. L’artista è stato anche un collezionista di arti primitive, perciò la Fondazione gestisce anche la sua raccolta comprendente oltre 100 pezzi di arte africana, importanti sculture provenienti dall’Oceania e Papua Nuova Guinea, opere di provenienza orientale e alcuni pezzi di arte mesoafricana ancora da schedare.

Uniti da un Iroko, Giancarlo Sangregorio, 1987, Marmo di Carrara e legno, ph Walter Capelli
Uniti da un Iroko, Giancarlo Sangregorio, 1987, Marmo di Carrara e legno, ph Walter Capelli

Dopo la monografia curata da Marco Rosci (Novara,1928 – Novara, 2017), la Fondazione ha ritenuto fondamentale completare il lavoro di archiviazione delle opere di Sangregorio attraverso la realizzazione di un catalogo. Edito da Skira e già presentato alle Gallerie d’Italia (Piazza della Scala, Milano) il progetto Catalogo Ragionato delle Sculture di Giancarlo Sangregorio si pone l’obiettivo di raggiungere tutti i collezionisti in possesso di una o più sculture del Maestro, attraverso i differenti canali di comunicazione – per ulteriori informazioni leggere a piè pagina.

La pubblicazione comprenderà oltre 1000 immagini di opere realizzate dagli anni quaranta fino al 2013, introdotte da un saggio della storica dell’arte, giornalista, nonché curatrice del catalogo Elena Pontiggia (1955, Milano). Il percorso dell’artista, in costante evoluzione e mai irrigidito in schemi e formule a priori, approda a una svolta negli anni Sessanta. Sono gli esordi di una monumentalità antifigurale, i primi incastri di materia organica e artificiale, accompagnati da un uso innovativo dei materiali privilegiati dall’autore: legno e pietra. Dagli anni Ottanta la forma primordiale della materia incontra il pensiero magico delle culture primitive e Sangregorio inizia a scolpire la storia mitologica. È il caso di Cassandra del 1990-91, il Cavallo di Troia degli stessi anni, in legno, marmo e vetro (una creatura polimorfa dalle molte teste e molte zampe), i Naviganti, in legno di sequoia realizzato tra il 1990 e il 1997 o Serse e i greci del 1991.

Cassandra e Cavallo di Troia, Giancarlo Sangregorio, 1990-1991. marmo di carrara, pietra e legno, ph Roberto Molinari
Cassandra e Cavallo di Troia, Giancarlo Sangregorio, 1990-1991. marmo di Carrara, pietra e legno, ph Roberto Molinari

Il catalogo, oltre a contenere opere inedite, pone l’attenzione sul carattere internazionale della pratica scultorea di Sangregorio. A concludere, una estesa biografia e una bibliografia completano la pubblicazione al fine di renderla efficace strumento di lavoro e di consultazione utile a studiosi e ricercatori, ma anche ad appassionati e collezionisti.

Informazioni tecniche

Sarà compito della Fondazione provvedere al rilascio del certificato di archiviazione dopo che l’opera e i documenti ad essa relativa saranno stati visionati dal comitato scientifico della Fondazione. Tale operazione dovrà essere deliberata dal collezionista attraverso la scheda dell’opera in allegato e il relativo modulo della privacy (i documenti possono essere scaricati anche dal sito www.fondazionesangregoriogiancarlo.it).

Il collezionista che desidera pubblicare la propria opera in catalogo deve prima procedere, attraverso la Fondazione, alla registrazione dell’opera stessa in archivio. La Fondazione si riserva di rilasciare l’archiviazione al costo di € 100,00.
Il costo complessivo del catalogo ragionato e dell’archiviazione dell’opera è di € 250.
Il materiale sopra indicato dovrà essere inviato alla Fondazione via mail agli indirizzi: info@fondazionesangregorio.it .
La Fondazione rimane a disposizione per qualsiasi chiarimento al numero 339-2715986 (Presidente Francesca Marcellini).

Edizione trilingue (italiano-inglese-tedesco), 24 x 28 cm, 448 pagine
1000 immagini a colori e b/n, cartonato con cofanetto, ISBN 978-88-572-4197-5 Prezzo speciale di prenotazione € 154,00 anziché € 220,00 (fino al 31 maggio 2020)
Lucia Crespi
Ufficio stampa Skira
via Francesco Brioschi 21 20136 Milano
t. +39 02.89.41.55.32 +39 02.89.40.16.45
f. +39 02.89.41.00.51 lucia@luciacrespi.it
Skira editore spa
Palazzo Casati Stampa via Torino 61
20123 Milano
t. +39 02.72.444.1
f. +39 02.72.444.219 www.skira.net
Registro Società Milano 0346905 volume 00008515 fascicolo 05 CCIAA 1451189
capitale sociale
€ 3.000.000
Società per azioni con unico socio ai sensi dell’art. 2362 cod. civ. partita iva/cod fiscale 11282450151

Cavallo di Troia, Giancarlo Sangregorio, 1990-1991. marmo di carrara, pietra e legno, ph Roberto Molinari
Cavallo di Troia, Giancarlo Sangregorio, 1990-1991. marmo di Carrara, pietra e legno, ph Roberto Molinari

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