35 opere, appartenenti ad una collezione privata, testimoniano il percorso che ha condotto l’arte dall’Impressionismo fino all’Astrattismo. Sotheby’s le propone in asta il 12 e 13 novembre a New York.
Nata dall’attività collezionistica di un imprenditore e appassionato d’arte tra gli anni ’80 e ’90, un’importante collezione testimonia l’evoluzione dell’arte Impressionista e Moderna fino ai suoi esiti Surrealisti e Astratti. 35 opere che Sotheby’s porta in asta per la prima volta in circa 20 anni durante le Impressionist and Modern sales che andranno in scena il 12 e il 13 Novembre a New York, dove saranno visibili dall’1 novembre nella galleria di York Avenue.
Alberto Giacometti, René Magritte, Claude Monet, Henry Moore, Pablo Picasso, Marc Chagall, Fernand Léger: questi alcuni dei nomi che compongono un’asta di opere d’eccezione.
Un brillante verde smeraldo e rosso cremisi illumina Fleurs de St. Jean-Cap-Ferrat di Marc Chagall, realizzato dopo la seconda guerra mondiale e caratterizzato da diversi motivi che rimarranno centrali nella sua intera produzione successiva (stima $ 2,5 / 3,5 milioni di euro). Dipinto nel 1948, Le Cicérone è invece un’enigmatica sovrapposizione di temi chiave che René Magritte ha annesso nella sua arte nei decenni precedenti (stima $ 2/3 milioni). L’opera di Magritte, con il suo curioso protagonista teatralmente in posa accanto a una sporgenza sotto che si affaccia sull’acqua al chiaro di luna.
La natura morta di Léger, Nature à la pipe sur fond orange, rimuove le parti essenziali dai loro contesti razionali e tipici, impiegando figure riconoscibili come chiavi, lettere o foglie per le loro qualità lineari (stima $ 1,2 / 1,8 milioni). Un’amalgama di allusione mitologica e metafora personale, questa la breve descrizione dell’eccezionale lavoro su carta di Pablo Picasso: un acquerello rapsodico intitolato Homme enlevant une femme del 1933 (stima $ 1,2 / 1,8 milioni).
Dipinto nel 1883, Étretat, coucher de soleil esemplifica le vivide raffigurazioni di Claude Monet sulla Costa della Normandia, applicate energicamente in pennellate veloci e tremolanti (stima $ 1,2 / 1,8 milioni). Durante gli anni 1880, l’enfasi pittorica principale di Monet crebbe infatti fino a comprendere temi più naturali che sociali. La collezione presenta anche importanti sculture, tra cui un raro busto in bronzo di Alberto Giacometti del suo caro amico e medico dott. Fraenkel (stima $ 600 / 800.000). Durante gli anni ’50, Giacometti produsse una serie di busti che erano più figurativi e naturalistici delle sue celebri figure allungate degli anni del dopoguerra.
Concepito nel 1944, il Gruppo familiare di Henry Moore rappresenta l’apice delle indagini sostenute e coinvolte dall’artista sul motivo della genitorialità (stima $ 300 / 500.000). Durante la guerra, Moore produsse numerose opere di civili rannicchiati nelle stazioni sotterranee, al riparo dai bombardamenti su Londra. Creata durante gli studi all’Académie Julian di Parigi, La Gazelle è una delle prime sculture che Jacques Lipchitz abbia mai concepito (stima $ 100 / 150.000).