208,958,100 dollari, molti lotti venduti al di sotto delle stime, 8 lotti unsold, 2 ritirati, 52 offerti. Questi alcuni numeri della Evening Sotheby’s dedicata all’arte impressionista e moderna a New York di oggi, 12 novembre.
Top price per l’etereo “Charing Cross Bridge” di Claude Monet del 1903. Offerto a 20/30 milioni di dollari, è stato venduto per 27,600,000. La stima era ben al di sotto dell’attuale record dell’artista, “rincorso” negli ultimi tre anni: dagli $80.3 milioni del 2008 di “Le bassin aux nymphéas” agli $81.4 milioni del 2016 per “Meule”, dalle ninfee della collezione Rockefeller agli $84.7 milioni del maggio 2018. Fino a un’altra versione di un covone battuto a $110.7 milioni da Sotheby’s nel maggio scorso. Il lotto ha comunque centrato il nuovo record per la serie “Charing Cross Bridge” e rimane uno dei soggetti più studiati da Monet che ne ha dipinto ben 37 versioni completate tra il 1899 e il 1905. Esempi si trovano all’Art Institutedi Chicago, al Thyssen-BornemiszaMuseumdi Madrid, al Baltimore Museum of Art e al Museum of Fine Arts di Boston.
Il dipinto fu acquistato da Andrea Klepetar-Fallek e dal suo quarto marito, Fred Fallek, nel 1977 grazie all’intermediazione della Galleria Beyeler. Ebrea austriaca sopravvissuta all’olocausto, ha vissuto un grande amore per l’arte. Il suo incontro con Fred Fallek le ha permesso di iniziare a mettere insieme la sua raccolta di arte moderna, aiutata anche da personalità come Leo Castelli e Ernst Beyeler. I coniugi Fallek hanno trascorso gli anni di matrimonio donandosi a vicenda un’opera a ogni anniversario e compleanno.
Si è posizionato al secondo posto il ritratto di Richard Gallo realizzato da Gustave Caillebotte nel 1884. Il grande olio (89 x 116 cm) ha fatto 19,686,000 non discostandosi però di molto dalla stima più bassa (18 milioni). In linea con le quotazioni anche il luminosissimo paesaggio di Paul Signac “LA CORNE D’OR (CONSTANTINOPLE)” venduto per 16,210,000.
Ottime performance per Alberto Giacometti e Tamara de Lempicka. Il primo ha fatto 14,273,700 USD con un ritratto del fratello Diego, “Buste d’homme (Diego au blouson)” che era partito da una stima di 6-8 milioni. Mentre la statuaria donna sdraiata della Lempicka ha infranto, con i 13,362,500 di aggiudicazione, il record d’asta dell’artista polacca. Quello precedente, realizzato nel 2018, era fermo a 9.087.500 $ battuti per un’altra musa “di latta” dipinta da Tamara nelle vesti di una musicista.
Tra le altre migliori aggiudicazioni si segnalano il dipinto realizzato pochi mesi dopo l’arrivo di van Gogh a Parigi ‘People Strolling in a Park in Paris’ che ha fatto 9,717,700, “LA LÉGENDE DES SIÈCLES” di Renè Magritte che da 4 milioni è salita a 8,578,700, il romantico “FLEURS DE ST. JEAN-CAP-FERRAT (PAYSAGE MÉDITERRANÉEN)” volato da 2,500,000 a 4,580,000 e la cariatide di Auguste Rodin che ha archiviato 7,553,600.