Dopo gli appuntamenti presso Castel del Monte, Alberobello e Matera – siti Unesco di Puglia e Basilicata -, il progetto Land Art 50 giunge al quarto e ultimo Tavolo Territoriale che si terrà a Monte Sant’Angelo il 29 e 30 novembre, sul delicato tema “Land Art: sostenibilità e legalità”. Curato da Fabio De Chirico e Francesco Maggiore, il programma Land Art 50 prevede la realizzazione di installazioni artistiche, di eventi collaterali e di tavoli territoriali presso i quattro siti Unesco dislocati tra Puglia e Basilicata: Alberobello, Castel del Monte, Monte Sant’Angelo e Matera sono i siti scelti come centri di promozione culturale per la realizzazione del progetto Land Art 50. A cinquant’anni dalla proiezione del film Land Art (aprile 1969) del regista tedesco Gerry Schum, a cui può ricondursi la nascita della definizione di “Land Art”, l’Associazione UnconventionArt – insieme a Fondazione Dioguardi e Fondazione Casa Rossa – si propone di celebrare tale anniversario attraverso la realizzazione di una serie di iniziative espositive, editoriali e divulgative pensate per ripercorrere la storia del celebre movimento artistico ma anche per attivare riflessioni inedite, aperte al nuovo e indirizzate all’elaborazione di un Documento programmatico per la promozione e valorizzazione delle opere di Land Art e di Arte Pubblica.
Relatori principali di questo Tavolo territoriale saranno l’Onorevole Margherita Corrado, della Commissione Cultura del Senato, Francesca Regorda, dell’Associazione Giuliano Mauri, e Francesco Lombardi, architetto del Segretariato Regionale del MiBACT per la Puglia, nonché direttore lavori dell’installazione della Basilica di Santa Maria Maggiore di Siponto dell’artista Edoardo Tresoldi; a loro si affiancheranno una serie di ospiti, rappresentanti istituzionali e di associazioni e realtà attivamente coinvolte nella promozione della legalità e nel contrasto alle associazioni criminali che agiscono e sfruttano il territorio e le comunità che lo abitano. Ospiti d’eccezione saranno inoltre gli artisti Vincenzo D’Alba, Mustafa Sabbagh e Antonio Marras, quest’ultimo artista e stilista protagonista dell’intera kermesse “Land Art 50”, che per il progetto ha ipotizzato performance e installazioni appositamente ideate e strettamente legate al territorio pugliese e lucano.