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La biblioteca dei sogni esiste e si trova in Cina. Il racconto dell’architetto Dong Gong

Seashore library

Affacciata sul Mar Giallo, nella provincia cinese dello Hebei, la biblioteca di Vector Architects ha tutta l’aria di una struttura spaziale arenata sulla spiaggia. Al suo interno propone una sorprendente variazione di esperienze spaziali.

Spero che questo edificio abbia un’aria talmente semplice che alla gente venga voglia di entrarci. C’è anche un senso di mistero. Nel momento in cui entri ti senti scosso da qualcosa. Così l’architetto Dong Gong parla della sua Seashore Library, la biblioteca dei sogni. Costruita nel 2015, si presenta come un relitto di calcestruzzo isolato su una spiaggia a 75m dall’Oceano Pacifico (45 durante l’alta marea). Al suo interno c’è uno spazio dedicato alla lettura, allo studio ma anche alla meditazione e al relax.

Pensata per offrire un luogo gratuito di pace e tranquillità alle famiglie della zona, composte per lo più da pescatori, si ispira alle opere del pittore americano Andrew Wyeth. Ogni spazio è basato su una concezione spaziale differente e individuale: la sala di meditazione è schiacciata da un volume curvo che distribuisce la luce soffusa all’interno mentre la sala principale si apre come un anfiteatro rivolto alle onde, la cui copertura costellata di lucernari circolari proietta fasci di luce che invitano all’esterno.

Nel video di Yitiao, l’architetto Dong Gong racconta la sua Seashore Library. 

Seashore library
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