Dopo essersi occupato di fantasmi nella prima puntata, Giovanni Mucciaccia torna ad accompagnarci fra i misteri dell’Italia e dei suoi monumenti nel programma La Porta Segreta, in onda sabato 7 marzo alle 17.10 su Rai2. Tema della seconda puntata è Maria di Nazareth, la sua importanza come prima figura femminile della cristianità e come simbolo, religioso e non,nella cultura popolare ein quella esoterica.
Nella chiesa della Madonna di Piedigrotta a Napoli, l’attore Benedetto Casillo racconta come la favola di Cenerentola sia nata sulla scia di una leggenda che riguarda la Madonna; tra i vicoli del centro storico partenopeo Mucciaccia va alla scoperta dell’enigmatica “Madonna con la pistola”,il celebre capolavoro di street art firmato Banksy. Nella Grotta delle Tre Fontane di Roma, luogo legato alla decapitazione di San Paolo,il conduttore raccoglie il racconto di uno dei testimoni che assistettero alle apparizioni della Madonna della Rivelazione. Infine, aMilano,vengono svelati i segreti che si celano dietro la statua della celebre Madonnina che domina la città dalla guglia più alta del Duomo. La scrittrice Dacia Maraini e l’antropologo Marino Niola parlano della dimensione umana e culturale di Maria di Nazareth, fra i simboli più importanti dell’arte e della civiltà occidentali.
Se si supera una lieve sorpresa dovuta al vedere Mucciaccia nei panni inediti di divulgatore, con uno stile e argomenti che ricordano il primo Voyager di Roberto Giacobbo (ora trasferitosi da Rai2 a Mediaset), la trasmissione è perfettamente godibile, la grafica accattivante, gli ospiti chiamati a intervenire credibili e competenti. L’ex conduttore del programma per ragazzi Art Attack non cerca di uscire fuori dal ruolo, comunica in modo chiaro ma non banale, lasciando spazio alla narrazione e agli esperti. Il risultato è un interessante viaggio fra le pieghe curiose e accattivanti dei luoghi cult dell’arte e del turismo italiani. In un momento in cui ce n’è davvero bisogno.