Esclusivi gioielli di Cartier all’asta da Dorotheum a Vienna ad aprile
La vendita di “Gioielli” del 29 aprile 2020 propone più di 20 selezionatissimi pezzi del “nobile” gioielliere francese, oltre a gioielli di Tiffany, Pomellato e bellissimi diamanti.
Un diadema di Cartier Londra, tempestato da 70 carati di acquemarine, è il top lot dell’asta. Databile tra il 1930 e il 1935, è una classica realizzazione in stile Decò, periodo in cui le acquemarine erano molto in voga. Il diadema può essere indossato anche come collier. La stima è compresa tra i 34.000 e i 70.000 euro.
La serie Panthère di Cartier è molto più che un gioiello: è una dichiarazione ed un segno di riconoscimento propria del gioielliere francese. Collezionisti di tutto il mondo apprezzano questo design. Attrici, duchesse (come Wallis Simpson, duchessa di Windsor) principi e industriali, tutti furono affascinati dal leggendario motivo della Pantera. In asta verranno proposti moltissime “pericolose bellezze“ di questa serie: pendenti, collier, orecchini pendenti e bracciali, tutti con l’inconfondibile pantera. Le stime partono da 6.500 euro per un bracciale fino a 30.000 euro per un collier. La pantera è senza tempo.
Il primo ingresso della pantera Cartier è del 1914 su un poster pubblicitario del pittore e illustratore francese George Barbier. Poco dopo Jeanne Toussaint diventò la direttrice del reparto borse e accessori e nel 1933 direttore artistico del settore gioielli della casa parigina. Da qui ebbe inizio il periodo della pantera. Le creazioni con il nobile predatore simboleggiavano autoconsapevolezza, eleganza e indipendenza, motivi per i quali Jeanne Toussaint poteva identificarsi come la “Coco Chanel dell’arte del gioiello”. Fu soprannominata da Luis Cartier “La pantera“. Lavorò per il gioielliere francese fino al 1970 e la sua pantera è fino ad oggi inesauribile fonte di ispirazione per le nuove collezioni di Cartier.
Ecco i gioielli Cartier in asta:
GIOIELLI
Asta 29 aprile 2020, ore 14
Esposizione dall’11 aprile 2020
Palais Dorotheum
Vienna 1, Dorotheergasse 17
www.dorotheum.com